Una partita di calcio per lanciare un messaggio chiaro: legalità, inclusione e diritti.
Questa mattina, alla Casa circondariale di Arghillà, a Reggio Calabriam si è svolto il quadrangolare “Una partita per la libertà”, un evento che ha unito istituzioni, magistratura e Polizia penitenziaria all’interno dell’istituto penitenziario.

Le video interviste al pm Stefano Musolino, al giudice Giuseppe Campagna, al Capo di Gabinetto della Presidenza del Consiglio regionale della Calabria Carmelo Nucera e alla Garante regionale per i detenuti Giovanna Russo, che hanno spiegato il valore dell’iniziativa e il significato sociale dello sport come strumento di dialogo e rieducazione.