“Come essere tristi e vivere felici”: Ceccotti in scena al Teatro Primo di Villa San Giovanni

Prosegue la stagione di drammaturgia contemporanea al Teatro Primo con Marco Ceccotti: “Come essere tristi e vivere felici” tra pupazzi, stand-up e poesia


Prosegue al Teatro Primo di Villa San Giovanni (Reggio Calabria) la stagione di drammaturgia contemporanea che ha la direzione artistica di Christian Maria Parisi e Silvana Luppino. Il nuovo appuntamento in programma è con lo spettacolo “Come essere tristi e vivere felici” di e con Marco Ceccotti (Produzione Marco Ceccotti in collaborazione con Progetto Goldstein E.T.S.) che andrà in scena sabato 11 gennaio alle 21.00 e domenica 12 gennaio alle 18.15.

La stagione punta a valorizzare proposte di drammaturgia contemporanea che coinvolgano il pubblico con modalità innovative, favorendo la pluralità di linguaggi scenici.

Presentazione dello spettacolo

“Come Essere Tristi e Vivere Felici” è uno spettacolo ossimoro, pieno di coerenti contraddizioni. Ceccotti, in questo Solo in compagnia di pupazzi, da quel timido esibizionista che è, dà sfoggio di tutti i suoi fallimenti successi, con monologhi e sketch racconta tutto ciò di bello che ha fatto in malo modo in un errare corretto nel suo più trascurabile essenziale.

Un punto di incontro tra stand-up, puppet, sketch, cabaret e poesia, l’alto e il basso, il medio e il medio. Storie inusuali di tutti i giorni, fatti veri accaduti a persone inventate e viceversa. Storie di amori timidi e di amori estremisti, fobie raccontate senza paura, cartoni animati per bambini vietati ai minori di 18 anni, una soap opera con pupazzi, corsi motivazionali per puffi, pubblicità palesi, comicità occulta, tragedie da ridere e scene di vita vissuta male.

Bio di Marco Ceccotti

Un ragioniere non praticante, autore, comico, attore e burattinaio. Nato a Narni (TR) nel 1985, vive a Roma, morirà probabilmente. Ha una laurea al DAMS dell’Università di Roma 3 e un diploma di attore al Centro Universitario Teatrale del Teatro Stabile dell’Umbria. Dal 2009 lavora come burattinaio al San Carlino – Teatro Stabile dei Burattini di Roma.

Oltre a recitare e muovere pupazzi, ha scritto diverse commedie per bambini che fanno divertire anche i genitori, perché in fondo sono loro a pagare i biglietti. Come burattinaio del San Carlino si è esibito pressoché ovunque, arrivando a New York al Museo di Cultura Italiana di Little Italy, al Puppet Festival di Nashville e una volta al Carcere di Rebibbia.

Nel 2012 fonda NANO EGIDIO, gruppo teatrale di culto dell’underground romano e italiano, un collettivo composto da tre persone (insieme a lui ci sono Simona Oppedisano e Francesco Picciotti) che sperimenta vari linguaggi comici mescolando elementi di teatro di figura, recitazione, filosofia e B movie.

Nel 2019 è segnalato dal Teatro di Roma come una delle Sei Nuove Voci della Drammaturgia Italiana. Nel 2020 collabora con la Fondazione Treccani ideando, scrivendo e dando la voce a due podcast per le scuole: I Misteri che hanno fatto scuola – indagini sul sapere e Cattivoni: il bello nel brutto dell’universo. Nel 2021 inizia a esibirsi da solo con i suoi monologhi comici che uniscono stand-up comedy, pupazzi, pubblicità e tutto ciò che gli viene in mente.

Nel 2022 vince il Premio Inbox con lo spettacolo Questa Splendida Non Belligeranza – commedia moderata sul devastante quieto vivere, in tour da più di tre stagioni. Dal 2023 collabora alla trasmissione di Radio2 610 con Lillo e Greg, scrivendo e recitando sketch. Nel 2024, in collaborazione con Impact Hub, crea il format Comedy Against the Machine, un open mic di stand-up comedy in cui comici umani provano pezzi e robot cercano di rubargli il lavoro.

Dettagli dell’evento

  • Sabato 11 gennaio ore 21:00
  • Domenica 12 gennaio ore 18:15
  • Durata: 60 minuti circa
  • Biglietto Intero: € 15,00
  • Ridotto (Under 30): € 13,00
  • Ridotto allievi Teatro Primo: € 10,00