Vino e palloncino, i consigli del sommelier reggino Francesco Rando

Test del palloncino, etilometro ed alcoltest. Tutto quello che c'è da sapere. Ecco i consigli di Francesco Rando

Il test del palloncino, il cui nome tecnico è quello di pretest o precursore, consiste nel soffiare aria dentro un palloncino, che, a seconda della quantità di alcool ingerita, assume un colore diverso.

Se si colora di verde, significa che non sono state rilevate tracce di alcol, se si colora di giallo, significa che il livello di alcol è compreso tra 0,01 e 0.49 g\l, ed entro questa soglia non sono previste sanzioni, se invece si colora di rosso, significa che il livello di alcol nel sangue è  almeno di 0,5 g\l.

Chiariamo però che questo strumento non consente di sapere se si è nell’ambito della sanzione amministrativa (da 0,5 a 0,8 g\l) o di quella penale (da 0,8 a oltre 1.6g\l), pertanto da 0,5g\l in poi sarà necessario sottoporre l’automobilista al controllo tramite uno strumento elettronico che si chiama etilometro.

Ma quanto vino quindi si può bere prima di mettersi alla guida?

Non c’è una regola certa e valida per tutti, infatti dopo aver bevuto, il tasso di alcol presente nel sangue varia da una persona all’altra e dipende da diversi fattori. Per esempio se nel tratto digerente è presente del cibo, il processo di assorbimento avviene più lentamente; un altro fattore potrebbe essere il peso corporeo della persona che ha bevuto, e anche il tempo trascorso dal momento dell’assunzione della bevanda alcolica, in quanto l’alcol dopo essere stato assunto, raggiunge un picco e poi diminuisce, importante è anche l’alcol deidrogenasi, si tratta di un’enzima prodotto dal fegato che spezza le molecole dell’alcol prima che esse vengano assorbite nel sangue, ricordiamo che l’organismo di alcune persone ne produce molto, altre ne dispongono in quantità inferiore.

Per esempio gli uomini ne producono più delle donne, e in conclusione si potrebbe tenere anche in considerazione il fattore genetico, per esempio gli orientali, reggono l’alcol molto meno degli occidentali. Tirando le somme, potrei suggerire che un uomo potrebbe assumere tranquillamente un calice e mezzo di vino, una donna magari un calice solamente. Naturalmente è preferibile accompagnare il vino con del cibo, che ne rallenta e limita l’assorbimento.

IN SINTESI

Quest’articolo dovrebbe averti chiarito che si può bere del vino prima di mettersi alla guida, ma se dovesse capitarti di superare i due calici, è meglio attendere qualche ora prima di guidare, e comunque porta sempre con te degli alcooltest usa e getta, e se proprio non sei in condizioni di guidare, prega qualcuno più sobrio, di farlo al posto tuo, ti metterai al sicuro da spiacevoli conseguenze, che si tratti di multe, sospensioni della patente o, cosa ancora peggiore, incidenti stradali.