Un weekend di doppio esordio e grande fermento per la Domotek Volley

Il progetto Sportspecialist prende piede a trecentosessanta gradi

Cesare Pellegrino Domotek

Mentre la prima squadra di Serie A3 prosegue la sua preparazione e si prepara verso nuovi test preseason, aspettando l’esordio in campionato, programmato per il 26 ottobre in casa della neopromossa Galatone, il palasport Boccioni si appresta a vivere una giornata storica per il club, con il debutto ufficiale delle due “realtà parallele” del progetto Sportspecialist.

Si comincia oggi, sabato, alle ore 17, con l’esordio in Serie C Maschile della Amaro Dhelios Reggio Calabria contro la Tonno Callipo Vibo Valentia. A seguire, l’”amaranto day” proseguirà in rosa con il primo impegno ufficiale della neonata formazione femminile, la Puliservice Sportspecialist, che affronterà Filadelfia alle 19:00.

Alla vigilia dai due importanti appuntamenti, abbiamo incontrato il Direttore Sportivo della Domotek, Cesare Pellegrino, per fare il punto sulla situazione del club.

Bentrovato Direttore. Si apre un weekend storicamente molto rilevante per questo club, anche in assenza della prima squadra. Possiamo fare un po’ il punto della situazione?

Sì, assolutamente. Quest’anno abbiamo cercato di allargare il raggio d’azione oltre la prima squadra di Serie A. Abbiamo deciso di iniziare anche con il settore femminile, viste le numerose richieste e dopo il bell’anno della scorsa stagione ed il consolidamento delle progettualità amaranto.

Le richieste di aprire al femminile sono state tantissime e così ci sono stati i presupposti adatti.
Quest’anno siamo partiti con una Serie C regionale, con una squadra formata da atlete che già hanno esperienza in questa categoria e che hanno anche calcato campi di categorie nazionali. Vogliamo sicuramente ben figurare con una squadra mista, composta da atlete di buon livello e da ragazze giovani e promettenti
“.

Quindi, un progetto ambizioso e strutturato che va oltre il semplice “campo”.

Esatto. Il nostro obiettivo è farci conoscere anche nel femminile, avere una squadra competitiva per ben figurare quest’anno. Le nostre prospettive si sono allargate e il settore giovanile sarà un riferimento per il femminile, per tutte le ragazze che stanno approfittando della situazione particolarmente positiva che abbiamo creato.

Poi c’è la C maschile, a marchio Dhelios. La maschile è venuta di conseguenza perché abbiamo creato un supporto che si spera, in alcuni anni, possa diventare un serbatoio importante anche per la prima squadra di Serie A. C’è molta “carne al fuoco”, un impegno difficile, ma abbiamo allargato la fascia dirigenziale con tante persone che volevano avvicinarsi alla pallavolo. C’è da lavorare tanto”.

Spostando l’attenzione sulla prima squadra, siete reduci dalla trasferta a Modica. L’attesa per l’esordio a Galatone sembra infinita, ma ci stiamo avvicinando. Che opinione ti sei fatto della squadra che sta crescendo sotto la guida di mister Polimeni?

Prima della trasferta a Modica, siamo stati in Sardegna per un bellissimo torneo, il Memorial Cois. Eravamo un po’ pieni di acido lattico per il gran lavoro fisico fatto. Abbiamo incontrato il Sarroch, una squadra che aveva iniziato la preparazione il 16 agosto, quindi molto più pronta di noi, e nonostante tutto abbiamo fatto una buona partita. Il giorno dopo abbiamo giocato contro il CUS Cagliari, vincendo 3-0. Antonio Polimeni, l’allenatore, sta facendo ruotare un po’ tutti per testare una squadra che quest’anno è molto competitiva, non solo nei primi sei, ma anche negli altri. Il livello è molto alto“.

Si sente il calore della gente che cresce in vista di questo esordio?
Ma sì, c’è una vicinanza che sentiamo soprattutto nella città, una voglia di pallavolo, sicuramente di rientrare di nuovo e di aspettare con molto orgoglio. L’obiettivo è ripetere quello che abbiamo fatto l’anno scorso e, soprattutto, migliorare la posizione. Siamo arrivati in semifinale, quest’anno vogliamo arrivare fino in fondo, sicuramente”.

Buon weekend pallavolistico, allora.

Tutti al palazzetto per questa nostra novità, sia nel maschile che nella femminile“.
Un club, quindi, che non si accontenta e che punta a radicarsi sempre di più nel territorio, costruendo dal basso e guardando al futuro. Doppio appuntamento, stasera al Boccioni, per tifare di cuore amaranto.