L'11 dicembre 2001 si spegneva Italo Falcomatà. Il ricordo del figlio: 'Ci manchi ogni anno di più'

Il sindaco Giuseppe Falcomatà ha ricordato il padre nel giorno dell'anniversario della sua scomparsa

11 dicembre 2001, una data che difficilmente i reggini dimenticheranno. È quella della morte di Italo Falcomatà, uno fra i sindaci più amati della storia di Reggio Calabria.

Il primo cittadino della “Primavera” della “Reggio bella e gentile”. Oggi, si celebra il 19° anniversario della sua scomparsa.

Il ricordo del figlio Giuseppe Falcomatà

italo falcomatà

Come da tradizione, pochi minuti fa, l’attuale primo cittadino ha pubblicato sulla sua pagina Facebook un post in memoria del padre.

“RICORDATI CHI SEI
ogni giorno, da diciannove anni, papà.
In ogni giorno, in ogni cosa, sempre.
In quello che manca, in quello che rimane.
Nei posti vuoti, nei vuoti da riempire.
Nel mettersi sempre in gioco e nel fare i conti con se stessi.

Ricordati chi sei
Nelle sere dei “mi ritorni in mente”
Quando rivedi la tua vita come la pellicola di un film
E’ un film che hai già visto tante volte ma che continui a riguardare
perchè speri sempre in un finale diverso.

Ricordati chi sei
In un cruciverba lasciato a metà
Nell’odore del pino silvestre
Nelle canzoni di De Andrè
Nelle matite rosse e blu, in una firma, in un paio di bretelle, in una moto.
In quel viaggio mai fatto, in quella trasferta storica, in quell’ultima foto rimasta.
Negli occhi dei tuoi nipoti, che non hai mai conosciuto ma che conoscono te perfettamente”.

Giuseppe Falcomatà ha utilizzato parole forti, che sanno di nostalgia e di occasioni mancate.

“Ricordati chi sei
Le notti senza sonno
Le notti coi sogni sempre uguali che non la smettono mai
Torni, sorridi, vai via. Di nuovo. Ancora, oltre il buio più nero.

Ricordati chi sei
tuo figlio, con infinito orgoglio
Sempre e per sempre. Ci manchi, ogni anno di più.
Ciao”.