LFA Reggio, Quattrone: ‘Molti imprenditori non hanno voluto sostenere la società’
"Ballarino non è venuto a Reggio per rifare il Sant'Agata"
01 Maggio 2024 - 11:59 | redazione

Ospite di RTV l’imprenditore Tonino Quattrone, tra i protagonisti nella scorsa estate di quel gruppo di imprenditori interessati alla ripartenza della Reggina, ha parlato dell’attuale società e del centro sportivo S. Agata: “Non si possono dare al DG Nino Ballarino tutte le colpe del mondo. Lui era venuto a Reggio per costruire, in base ad un piano aziendale preciso. Molti imprenditori reggini non hanno mostrato il loro amore per la Reggina, in passato i cartelloni pubblicitari pullulavano di sponsor. Quest’anno, invece, se ne sono visti pochi. Se lo si fa per un tornaconto personale è una cosa, se invece voglio dare il supporto simbolico alla squadra che rappresenta la propria città credo che è una cosa che è possibile fare. Ho avvicinato personalmente qualcuno per dare un sostegno, ma molti si sono rifiutati per motivi loro. La nostra terra ha contribuito poco“.
Sul S. Agata
“Io sono sicuro che non si aspettassero un centro sportivo così disastrato. L’imprenditore Ballarino non è venuto a Reggio per rifare il Sant’Agata…“.