Bike sharing a Reggio: il progetto green di Mulo Mobility e Confcommercio

Il progetto di mobilità dolce a Reggio Calabria: bici elettriche per cittadini, turisti e commercianti

ZUIN GAIETTI DESTEFANO GIUBILO

A Reggio Calabria torna il servizio di bike sharing grazie alla gestione di Mulo Mobility, realtà imprenditoriale reggina che ha rilanciato con determinazione il concetto di mobilità dolce in città. Una flotta di mezzi elettrici a disposizione di turisti e cittadini che rappresenta oggi molto più di un servizio di trasporto: è un biglietto da visita, un segnale di modernità, un tassello della visione di una città accogliente e sostenibile.

Una forte sinergia con Confcommercio Reggio Calabria

Il progetto può contare su una forte sinergia con Confcommercio Reggio Calabria e si inserisce in una strategia urbana che guarda al futuro. Paolo Destefano, presidente del Gruppo Giovani di Confcommercio, evidenzia come la sostenibilità non sia più solo una scelta etica, ma una vera e propria leva di sviluppo per il territorio.

“Il rilancio del bike sharing – spiega – è un passo deciso verso una Reggio Calabria più turistica, vivibile e attrattiva. Come Confcommercio e, in particolare, come giovani imprenditori crediamo nel valore del lavoro di squadra e nell’impegno costante per un modello urbano che metta al centro la mobilità dolce, il commercio e la qualità della vita”.

Il significato del progetto per Mulo Mobility

Anche per Mulo Mobility il progetto ha un significato che va oltre l’innovazione tecnologica.

“È bello vedere le bici elettriche tornare a girare per Reggio – racconta Rocco Gaietti, Ceo di Mulo Mobility – soprattutto sapendo che dietro c’è un progetto serio, nato qui e che sta crescendo anche grazie alla collaborazione con un interlocutore strategico come Confcommercio. Il nostro obiettivo è semplice: rendere la città più facile da vivere, sia per chi la visita sia per chi ci lavora ogni giorno”.

Il legame con il turismo e l’integrazione con Visit Reggio Calabria

Proprio il legame con il turismo rappresenta uno dei punti di forza dell’iniziativa. Sempre più viaggiatori scelgono le città che offrono esperienze sostenibili, e poter contare su un servizio di bike sharing efficiente significa qualificare l’offerta di destinazione.

Per questo, Confcommercio ha scelto di integrare il servizio Mulo Mobility all’interno di Visit Reggio Calabria, la piattaforma di marketing territoriale punto di riferimento per chi vuole scoprire la città attraverso itinerari, esperienze, eventi e servizi.

“Visit Reggio Calabria è il nostro modo di trasformare il territorio in un’emozione” spiegano Fabio Giubilo, direttore di Confcommercio Reggio Calabria e Christian Zuin project manager della piattaforma.

“Abbiamo costruito un progetto ambizioso, fatto di persone, contenuti, strumenti digitali e visione strategica. In questo percorso, la presenza del bike sharing è un elemento chiave: una città che si muove in modo sostenibile è una città che accoglie meglio. Mulo Mobility non è solo un fornitore, ma parte integrante di una squadra che crede in una Reggio più moderna, attrattiva e a misura d’uomo”.

Mobilità sostenibile anche per il commercio urbano

La mobilità sostenibile non si ferma al turismo: cuore pulsante dell’iniziativa è anche il commercio urbano.

Infatti, Confcommercio ha attivato un innovativo “pacchetto commercianti”, pensato per gli imprenditori reggini che potranno utilizzare gratuitamente o a condizioni estremamente vantaggiose i mezzi elettrici per i propri spostamenti quotidiani.

Andare in banca, da un cliente, dal commercialista o in Confcommercio: tutto senza usare l’auto, senza traffico, senza cercare parcheggio.

“Il nostro obiettivo – sottolinea Giubilo – è favorire un cambio di mentalità. Se vogliamo una città più accogliente e vivibile, il mondo Confcommercio deve essere protagonista. Il pacchetto commercianti nasce proprio con questo spirito: offrire un’opportunità concreta per adottare ogni giorno una mobilità più intelligente. Non è solo una comodità, è una scelta culturale che può fare la differenza”.

Una visione urbana a medio periodo

La proposta si inserisce perfettamente in una visione urbana di medio periodo: un centro cittadino che, per vocazione e necessità, si andrà a strutturare progressivamente “a misura di passeggiata”, con limitazioni al traffico, con spazi pubblici da vivere e un crescente bisogno di spostamenti agili e sostenibili.

“In questo scenario i commercianti non sono solo utenti del servizio, ma protagonisti di una nuova visione di città, più moderna, più verde, più vicina alle persone”.