Polisportiva Futura, mister Martino: ‘Ripartiamo dai play-off, con lo stesso coraggio’
"Fortunatamente siamo qui, la voglia c'è da parte di tutti, speriamo di trasmetterla in campo"
28 Agosto 2025 - 09:04 | Redazione

Bentornato a bordo campo, mister Martino. La Polisportiva Futura è ufficialmente entrata nella fase di preparazione per la nuova stagione, e l’allenatore Tonino Martino che da un anno condivide la panchina con Humberto Honorio, ha tracciato le linee guida di un anno che si preannuncia di fuoco.
Da dove si riparte? La risposta del tecnico è immediata e carica della determinazione che lo ha caratterizzato la scorsa stagione. ”Da dove si riparte? Ripartiamo dal play-off col Pescara. Ripartiamo da là con la stessa voglia, la stessa determinazione, con la stessa attenzione con cui abbiamo finito il campionato. Quindi prendiamo Pescara come punto di fine campionato e ripartenza di quest’anno“.
L’energia in spogliatoio, a sentire lui, è tangibile. “Ho visto occhi carichi di chi vuole tornare a giocare dopo gli infortuni. Ho visto occhi speranzosi dei nuovi, che sono dei prospetti importanti del futsal italiano. C’è grande fermento. Abbiamo fatto tre mesi lontani dai campi, lontani dai palazzetti e quindi la gente non vede l’ora di riniziare. Fortunatamente siamo qui, la voglia c’è da parte di tutti, speriamo di trasmetterla in campo con le giuste dosi, di combattere, come abbiamo fatto l’anno scorso, minuto per minuto e partita per partita“.
Un campionato che si è alzato di livello La Serie A2 Elite si presenta più agguerrita che mai, e Mister Martino non ha dubbi: “Sì, assolutamente sì. Benevento, Taranto, Canicattì, la Lazio stessa e Italpol… è un campionato sicuramente più difficile rispetto all’anno scorso, con squadre che hanno forse investito di più e quindi più attrezzate“.
La risposta della Futura a questa crescita generale? “Noi ripartiamo da un gruppo solido e abbiamo inserito due ragazzi di sicura prospettiva che secondo me ci possono dare una grande mano come Pedro Mendes e Ficara. E aspettiamo sempre Cividini e Minnella. Quindi, al completo, vediamo di giocarcela con tutti“.
Il sodalizio con Humberto Honorio e la filosofia di squadra. Con il suo compagno di viaggio, Humberto Honorio, l’intesa è istintiva, fatta più di gesti che di parole. “Con Umberto non abbiamo tanto da dirci, ci siamo sempre piaciuti lavorare. Anche lui come me non vede l’ora di iniziare, di riportare tutto in campo e di lavorare giornalmente per arrivare al giorno 26 contro Canicattì, che è la prima di campionato, pronti. E questo è l’unico obiettivo che abbiamo“.
La preparazione sarà meticolosa, fatta di amichevoli e della Coppa della Divisione per “immagazzinare qualche meccanismo in più“. Ma la base è sempre la stessa: “Dobbiamo essere tranquilli, dobbiamo lavorare bene. È l’esempio dell’anno scorso, dove anche dai momenti di difficoltà si sono tratti tantissimi benefici successivamente. Secondo me questa squadra ha un’identità precisa e da lì dobbiamo ripartire. È inutile andare a inventarsi tante cose. Abbiamo sempre lottato, abbiamo sempre combattuto e abbiamo forse tante volte gettato il cuore oltre l’ostacolo. E deve essere così anche quest’anno“.
Il suo messaggio per i ragazzi è un mantra chiaro: “Se gli altri sono più bravi di noi, a fine partita gli stringiamo la mano e ce ne andiamo a casa. Però non possiamo mai uscire dal campo con rimorsi, dicendo che potevamo fare qualcosa in più. È questo che gli dico sempre e sarà il nostro diktat“.
La Polisportiva Futura, dunque, è pronta. Con l’umiltà di chi sa di doversi guadagnare tutto sul parquet e il cuore di chi non ha paura di lanciarlo oltre ogni ostacolo.