Gambarie, al via il campo scuola per bambini con diabete: 3 giorni di formazione e condivisione
Escursioni, divertimento e incontri mirati con i professionisti del settore
06 Settembre 2025 - 09:48 | Comunicato Stampa

È iniziato ieri, venerdì 5 settembre, presso l’Hotel Centrale di Gambarie d’Aspromonte, il terzo Campo Scuola regionale della stagione estiva rivolto a bambini e giovani con diabete di tipo 1, organizzato dalla Rete Diabetologica Pediatrica Calabrese e cofinanziato dalla Regione Calabria.
L’importanza di questi campi scuola è sancita dalla Legge Regionale n. 50/2017, che prevede interventi specifici per il sostegno a bambini e giovani con diabete.
Un progetto educativo-terapeutico riconosciuto
Il progetto, sostenuto anche a livello nazionale e internazionale dalle principali istituzioni scientifiche, rappresenta uno strumento socio-educativo-terapeutico di grande valore.
Durante i mesi estivi ha accolto bambini provenienti da tutta la Calabria, divisi per fasce d’età, offrendo loro giornate di formazione, condivisione ed esperienze pratiche per la gestione della malattia.
A Gambarie sono presenti bambini dai 6 agli 8 anni, accompagnati dai genitori, che vivranno tre giorni intensi tra escursioni, divertimento e incontri mirati con i professionisti del settore.
Un team medico multidisciplinare
L’iniziativa è seguita da un team di specialisti di altissimo livello guidato dalla d.ssa Marilena Lia, referente del Centro Provinciale di Diabetologia Pediatrica del GOM di Reggio Calabria e responsabile del progetto.
Insieme a lei:
- d.ssa Alessandra Spagnolo, pediatra UOC Pediatria GOM Reggio Calabria;
- Rachele Busceti, infermiera pediatrica;
- d.ssa Vanessa Polimeni, biologa nutrizionista;
- d.ssa Rita Tutino, psicoterapeuta;
- Francesco Maisano, operatore socio-sanitario e responsabile dell’animazione dei piccoli partecipanti.
Esperienza di crescita per bambini e genitori
Il campo scuola offre ai bambini l’opportunità di vivere un’esperienza straordinaria che li aiuta ad affrontare la quotidianità con maggiore sicurezza, facendo sentire loro di non essere soli.
Allo stesso tempo, i genitori possono acquisire maggiore fiducia nelle capacità dei figli, rafforzando la loro autonomia. Sotto costante supervisione medica, famiglie e bambini imparano a gestire il diabete nella vita di tutti i giorni: dall’alimentazione all’attività fisica, fino al monitoraggio delle glicemie.