Centenario Saverio Strati, la Calabria celebra lo scrittore con il documentario Rai
“Ritorno perché. Vita di Saverio Strati”sarà proiettato questa mattina, in occasione delle celebrazioni per il centenario della nascita del grande scrittore calabrese
07 Novembre 2025 - 06:36 | Comunicato Stampa

Il Comitato 100Strati, con il sostegno della Regione Calabria, in collaborazione con la Città di Locri, la Fondazione Calabria Film Commission e con il supporto di Rai Com, è lieto di annunciare la proiezione del documentario “Ritorno perché. Vita di Saverio Strati”, a cura di Vanessa Roghi e Massimo Latini.
Celebrazioni per il centenario di Saverio Strati
L’evento si terrà venerdì 7 novembre 2025, alle ore 10:30, presso il Cinema Vittoria – Sala Blu di Locri (RC) e rientra nel calendario delle celebrazioni per il centenario dalla nascita del grande scrittore calabrese (1924-2024).
Realizzato grazie al patrimonio audiovisivo delle Teche Rai, il documentario ripercorre la vita e l’opera di Saverio Strati, figura centrale della letteratura meridionalista del Novecento. Dalle origini di figlio di contadini a Sant’Agata del Bianco, passando per la formazione in Calabria e il trasferimento in Toscana, fino agli anni di difficoltà economica superati con il sostegno della Legge Bacchelli nel 2009, il film restituisce il ritratto umano e artistico di uno scrittore che ha saputo raccontare, con voce autentica, la dignità, il dolore e la forza delle comunità del Sud.

Interventi e ospiti della proiezione
La proiezione sarà preceduta da un momento di saluto istituzionale e da un’introduzione a cura di:
- Luigi Franco, coordinatore del Comitato 100Strati e Direttore editoriale di Rubbettino
- Domenico Stranieri, sindaco di Sant’Agata del Bianco e biografo di Saverio Strati
Il documentario presenta inoltre interventi di studiosi, amici e conoscitori dell’opera stratiana, tra cui: Gioacchino Criaco, Giuseppe Polimeni, Goffredo Fofi, Palma Comandè, Luigi Franco, Giampaolo Strati, Vito Teti e Giancarlo Cauteruccio.
L’ingresso sarà libero fino ad esaurimento posti.
«Rendere omaggio a Saverio Strati significa ritornare a una voce essenziale del nostro patrimonio culturale e civile, capace di illuminare ancora oggi le contraddizioni e le speranze dei territori più fragili del Paese», affermano gli organizzatori del Comitato 100Strati.
