Restyling Villa comunale, Brunetti: ‘Progetto che non stravolge identità, sarà più accessibile’

Villa Umberto I verso la riqualificazione con fondi PN Metro Plus: Brunetti a Live Break fa il punto su gara, tempi e interventi

villa comunale paolo brunetti

La Villa Comunale di Reggio Calabria si appresta a cambiare volto: quasi un milione e mezzo di euro per riqualificare i giardini Umberto I. Il Comune ha avviato la procedura di gara per l’affidamento dei lavori con l’obiettivo di consegnare ai reggini un parco storico più curato. La gara era andata deserta due volte e ora, grazie sempre ai fondi europei e del programma PN Metro Plus, parte l’iter per affidare gli interventi

Se ne è parlato nella scorsa puntata di Live Break con il vicesindaco Paolo Brunetti e il consigliere comunale Nino Zimbalatti.

“Questo – dichiara Brunetti – è un progetto che di fatto non stravolge la Villa comunale, ma la migliora sotto tanti aspetti, anche sulla fruibilità dell’aria. Ci sono state anche le prescrizioni che ci hanno imposto di non stravolgere l’architettura e l’arredo della villa comunale: ci sarà un nuovo ingresso con l’installazione di nuove piante, di nuovi alberi, e verranno tutelati quelli storici. Il vecchio bar sarà demolito e verrà costruita una piccola area congressi. C’è il collegamento, non solo virtuale oggi, ma anche stabile, della Villa comunale con quello che in futuro sarà il sottopassaggio delle ferrovie, quello che poi porta al Parco del Tempietto sulla via Marina. Quindi l’idea è quella di creare un unicum tra villa comunale, lungomare e il Parco del Tempietto tramite il sottopassaggio”.

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“Anche le strutture circostanti – incalza il consigliere Zimbalatti – credo che si dovrebbero abbattere, per dare ai reggini la possibilità di poter accedere e di poter usufruire della villa, come è giusto per i bambini, per le famiglie. Secondo me dovrebbe essere più aperta all’accesso e più spesso”.

Brunetti su sicurezza e orari di apertura

“È aperta – replica Brunetti – ma ci sono vari problemi. Voi vedete che la villa comunale rispetto alla via Marina, ha delle altezze diverse anche, no? E soprattutto all’interno della villa comunale ci sono delle piante di rara bellezza, ma così tanto rare che sono altrettanto “fragili”. Infatti, ogni qualvolta viene messa l’ordinanza di allerta meteo, la prima cosa che si fa è chiudere la villa. Quindi c’è una questione di sicurezza, più che altro. Si può ragionare con l’apertura ad orari magari ancora più estesi, nelle ore serali”.

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“Si attende – conclude Brunetti – il completamento della gara, sperando che qualcuno stavolta partecipi. Poi ovviamente verrà migliorato tutto, ci sarà un’ulteriore videosorveglianza, un impianto di illuminazione che permetterà la fruibilità a pieno di tutti gli angoli della villa comunale. Ovviamente potrei condividere, anzi condivido quello che dice Nino, il fatto che possa essere fruibile e aperto, però allo stesso tempo vi dico che c’è una necessità che è quella di tenerla chiusa, la villa comunale, soprattutto nelle ore notturne, per un discorso di sicurezza“.