Redel: coach Cadeo analizza la sconfitta e si proietta al derby con Messina
“Sento i ragazzi quando avvertono la vicinanza del pubblico, anche se sono esperti… sentire un ambiente vicino aiuta sempre"
05 Dicembre 2025 - 10:07 | Redazione

Dopo la trasferta di Matera, terminata con una sconfitta di misura, l’attenzione della Redel Reggio Calabria è già tutta rivolta ad un nuovo appuntamento caldo della stagione: il Derby dello Stretto. Domenica alle 18:00, al PalaCalafiore, i neroarancio affronteranno la Basket School Messina e coach Giulio Cadeo ha fatto il punto sulla squadra.
L’analisi dell’ultimo impegno, perso all’ultimo respiro sul campo di una delle pretendenti, è obbligata.
“A Matera? Una partita ovviamente complessa da codificare, dove si sono viste tantissime cose positive e un finale combattutissimo. Ha fatto differenza probabilmente anche il fattore campo e la conoscenza del canestro da parte della squadra locale”.
Il tecnico scende nel dettaglio.
“È stata una partita dove nel primo quarto effettivamente abbiamo subito Matera e non siamo riusciti a fare quello che pensavamo di dover fare in difesa. Mentre negli altri tre quarti, e il punteggio lo conferma, abbiamo tenuto secondo me molto bene sotto la soglia dei punti che mediamente fanno. Purtroppo, siamo mancati a rimbalzo difensivo: 16 rimbalzi offensivi concessi sono veramente troppi per una partita così stretta nel punteggio”.
La Basket School Messina arriva da un momento negativo, con l’ultima sconfitta interna contro Castellaneta, e cercherà riscatto proprio nel derby. Cadeo sa cosa aspettarsi.
“Prossima sfida è abbastanza sentita, complici anche i trascorsi. Dobbiamo essere intensi, dobbiamo aspettarci come al solito una battaglia sportiva. Una partita che forse non sarà così tecnica e tattica come quella con Ragusa, ma sarà più fatta di intensità. In casa, dopo quello che abbiamo fatto a Matera, noi dobbiamo essere al top sotto questo profilo”.
Infine, un invito sentito ai tifosi, dopo il calore mostrato nella precedente uscita interna contro Ragusa. “Noi abbiamo bisogno sicuramente del nostro pubblico”, sottolinea Cadeo.
“Sento i ragazzi quando avvertono la vicinanza del pubblico, anche se sono esperti… sentire un ambiente vicino aiuta sempre. Dobbiamo costruire questo famoso sesto uomo, non pensando che sia tutto dovuto, ma dobbiamo anche conquistarcelo”.
L’appuntamento è per domenica alle 18:00 al PalaCalafiore, per un derby che promette fuoco e passione. “In bocca al lupo, buon derby”, conclude il coach.
