Una celebrazione in ricordo di Fausta Ivaldi: la piemontese che amò Reggio
Gli amici che l’hanno conosciuta la ricorderanno e rilanceranno il suo messaggio di vita
27 Dicembre 2025 - 08:19 | Comunicato Stampa

Sono passati cinque anni dalla scomparsa di Fausta Ivaldi, ma la sua memoria è ancora viva nei tanti che l’hanno conosciuta ed apprezzata. Ha amato Reggio Calabria come spesso nemmeno i reggini riescono a fare, servendo la sua parte più diseredata, gli ultimi, le periferie come Arghillà e Pellaro. Scegliendo di vivere gli ultimi anni della sua intensa vita a Reggio, affascinata dal messaggio di Don Italo Calabrò.
La città l’ha adottata come figlia prediletta per l’amore che ha saputo seminare a piene mani e ha voluto riconoscere questo suo impegno di servizio, indicandola come esempio per tanti giovani della nostra comunità attraverso il conferimento della cittadinanza onoraria. Un riconoscimento affinché la sua memoria rimanesse per sempre indelebile tra le personalità che hanno portato in alto il nome della città e che hanno promosso i valori più autentici della solidarietà, del senso civico e di una Chiesa che sposa la causa dei poveri. Un messaggio attuale anche per coloro che alle prossime elezioni si candideranno a governare la città.
Il ricordo e l’incontro al centro comunitario Agape
Gli amici che l’hanno conosciuta la ricorderanno e rilanceranno il suo messaggio di vita martedì 30 dicembre alle ore 17.00 nel salone del Centro comunitario Agape.
Dopo la proiezione di un video, introdurrà Don Domenico De Biasi che, come parroco di Pellaro, ha condiviso l’ultimo tratto della sua vita a servizio dei senza tetto e degli ultimi, con il coordinamento di Laura Cirella.
