Presentata la manifestazione del 4 novembre: Il Prefetto Sammartino “Mai come adesso è necessaria una forte coesione nazionale”
30 Ottobre 2014 - 17:45 | di Redazione
di Vincenzo Comi – “Mai come adesso è necessaria una forte coesione nazionale a partire dall’unità delle diverse istituzioni. La coesione non si celebra solamente ma si costruisce ogni giorno per affrontare i tanti problemi che ha questa travagliata ma bellissima provincia.”Questo il messaggio del prefetto di Reggio Calabria Claudio Sammartino durante la conferenza stampa del programma di eventi del 4 novembre, tenutasi ieri mattina all’interno del palazzo del Governo.Il 4 novembre, giorno in cui nel 1918 avvenne la firma dell’armistizio che sancì la capitolazione dell’esercito austriaco a seguito delle vittorie italiane, fu scelto già dal 1922 come “giorno della memoria” per celebrare la vittoria dell’Italia e ricordare il sacrificio di chi perse la vita durante il sanguinoso conflitto.Dopo la fine della seconda guerra mondiale il 4 novembre divenne l’occasione in cui le Forze Armate dichiaravano la loro fedeltà alla Repubblica così, a partire dal ‘49, questo giorno divenne anche “Festa delle Forze armate”.“Il 4 novembre rappresenta un momento importante della vita istituzionale del nostro Paese – esordisce il Prefetto Sammartino – E’ una memoria celebrativa che ha come contenuto la riaffermazione della presenza dello Stato, della storia e dei sacrifici degli uomini che hanno combattuto per il nostro Paese. Quest’anno ricorre il centenario della prima guerra mondiale. Per questo motivo è stato allestito un programma nutrito di manifestazioni ed appuntamenti. Reggio Calabria inoltre è stata individuata tra le 24 città italiane in cui si svolgeranno cerimonie particolari a carattere militare e manifestazioni rivolte ai cittadini denominate ‘Caserme aperte e ‘Caserme in Piazza’.”Gli incontri più importanti si svolgeranno nel cuore della città di piazza Italia volutamente scelto per il suo valore simbolico. I ragazzi delle scuole leggeranno inoltre alcuni brani di lettere di soldati al fronte o di mogli e parenti che scrivono ai soldati.“Il coinvolgimento dei ragazzi – continua il Prefetto Sammartino fa capire come tra i nostri compiti vi è il dovere alla memoria anche per eventi che sembrano ormai remoti ma che fanno parte del tessuto della nostra vita quotidiana.”All’interno del palazzo del Governo sarà allestita una mostra organizzata dalla Prefettura dal titolo ‘Il dovere della memoria – La Grande Guerra’ in cui verranno rappresentati in un percorso documentario di respiro internazionale alcune immagini rivolte al territorio reggino. Tra i documenti saranno esposte le pagine illustrate della ‘Domenica del Corriere del 1918’ che raffigurano i festeggiamenti in Calabria e nel mondo della prima guerra mondiale.Presenti alla conferenza stampa anche il Questore Guido Longo, il comandante dei Carabinieri Lorenzo Falferi, il comandante del Corpo Forestale Giorgio Borrelli ed il Generale Vito Dell’Edera. “Alla festa dell’unità nazionale non saranno presenti nello schieramento solo le forze armate dello Stato ma tutte quelle istituzioni al servizio del cittadino e quindi la Croce Rossa, i Vigili del Fuoco, la Forestale e la Protezione Civile – spiega il Generale Vito Dell’Edera – Vi saranno in tutta la regione 28 caserme aperte e 77 conferenze di cui 17 a Reggio Calabria. A Lamezia Terme sarà proiettato il film ‘Fango e Gloria’ prodotto dal Ministero della Difesa in occasione del centenario della prima guerra mondiale e del noventesimo anniversario dell’Istituto Luce.”Programma della manifestazione:ore 9.40 – Piazza della Resistenza: raduno dei partecipanti e sfilata lungo Via Vittorio Veneto fino a Piazza Duomo ore 10.00 – Basilica Cattedrale: S. Messa in suffragio ai caduti di tutte le guerre celebrata da S.E. Rev.ma Mons. Domenico Graziani ore 11.00- Piazza Umberto I: – resa degli onori al Prefetto – alzabandiera – lettura dei messaggi del Capo dello Stato e del Ministro della Difesa – deposizione della corona – lettura della “Preghiera della Patria” ore 11.40 – piazzale Marinai d’Italia: deposizione di una corona d’alloro al monumento ai marinai caduti nella guerra 1940-45 ore 12.00 – Molo Sanità: lancio in mare di una corona d’alloro da parte di una motovedetta della Capitaneria di Porto in omaggio ai caduti in mare di tutte le guerre ore 17.00 – Piazza Umberto I: ammainabandiera website