di Giada Serranò – Dal 29 luglio è uscito, nelle sale cinematografiche italiane, il film dedicato a tutti gli appassionati dei videogiochi arcade: Pixels.
Gli alieni invadono la terra, ma… hanno le sembianze dei protagonisti dei videogiochi anni ’80! Questa è l’originale trama della pellicola diretta da Chris Columbus (Mamma Ho Perso l’Aereo, Mrs. Doubtfire, I Goonies e i primi due capitoli della saga di Harry Potter), che conta sulla comicità trascinate di Adam Sandler per rendere il film un nuovo cult per gli appassionati del gaming.
Per combattere questa minaccia, le persone più adatte non possono che essere 4 nerd, specialisti di videogiochi, Sam Brenner (Adam Sandler), Will Cooper (Kevin James), Ludlow Lamonsoff (Josh Gad) e Eddie “The Fire Blaster” Plant (Peter Dinklage), che saranno affiancati nell’impresa dal colonnello, esperto in armamenti, Violet Van Patten (Michelle Monaghan).
Il film riprende, con un pizzico di nostalgia vintage, i videogiochi che hanno segnato la cultura nerd, infatti, durante il film, sono frequenti i riferimenti e le citazioni che solo gli amanti del genere possono cogliere.
E per chi non parla il “nerdese“? Ecco le 5 cose da sapere prima di vedere Pixels:
1. I videogiochi:
Un ruolo fondamentale nel film è “giocato” dai videogiochi. Quelli presenti nel film sono veramente tantissimi, alcuni sono: Pac-Man (uno dei videogames più famosi al mondo, nato nel 1980, un must); Q*bert (“@!#?@!” non si tratta di un errore di battitura ma della celebre imprecazione del nemico di questo gioco); Donkey Kong (Il gorilla più famoso del ciberspazio, nato nel 1981, più conosciuto, probabilmente, nel ruolo di mascotte di Super Mario); Centipede (lo scopo del giocatore è quello di distruggere un millepiedi gigante prima che questo raggiunga il fondo dello schermo); Space-Invaders (il primo videogioco nella storia a superare il milione di copie vendute); Joust (il videogioco che ha segnato la storia della modalità a due giocatori, alleati o sfidanti); Paperboy (il ragazzo che consegna i giornali in bici e deve evitare gli ostacoli più strani).
2. Tohru Iwatani:
É l’inventore di diversi giochi arcade, uno fra tutti Pac-Man, nel film è interpretato da Denis Akiyama. Il vero Iwatani comparirà in una scena, durante i titoli di coda, nei panni di un riparatore giapponese. Infatti, prima di inventare Pac-Man, Iwatani faceva, appunto, il riparatore di videogiochi.
3. Lady Lisa:
L’attrice Ashley Benson (che interpreta Hanna Marin nella serie tv Pretty Little Liars), in Pixels, incarna il sogno erotico di tutti i giocatori di Dojo Quest, prestando il suo volto a Lady Lisa. Nel gioco, la bellissima protagonista, armata di due katane, fa strage di nemici e dragoni.
4. Il cortometraggio:
La pellicola è ispirata all’omonimo cortometraggio proposto nel 2011 dal francese Patrick Jean, vincitore dell’Annecy International Animated Film Festival. Potete vederlo qui: https://www.youtube.com/watch?v=sNzisBCp4Ho&noredirect=1
5. Budget:
Il film è costato alla Columbia Pictures ben 110 milioni di dollari e ha già incassato nel primo weekend di proiezione 24 milioni, solo negli States.