Mimmo Praticò ai microfoni di CityNow: “Se vinciamo la sfida col Cosenza taglio i baffi”
10 Febbraio 2017 - 15:57 | di Federica Geria

“Il primo ricordo della reggina risale a quando avevo 4 anni, quando ancora non c’era la gradinata, c’era un dirupo. Mentre ero accanto a mio padre, un ragazzo mi ha dato una spinta e io mi son ritrovato giù nel dirupo…e mi hanno messo quattro punti sul mento!”.
Esordisce così il Presidente della Reggina Mimmo Praticò, ospite negli studi di CityNow per una video intervista in diretta su Facebook, insieme al calciatore Toti Porcino.
Un campionato iniziato bene, quello della Reggina, durante il quale però la luce si è un po’ spenta, in particolare nel legame tra la città e la squadra.
“Prima di iniziare il campionato abbiamo esaudito tutte le richieste che ci hanno fatto i reggini – racconta Praticò – L’ottima partenza dei ragazzi ha creato entusiasmo, anche forse eccessivo da parte dei tifosi della città e della stampa. Il fermo ha fatto allontanare le persone e di questo mi dispiace. C’è stato un certo allontanamento e in questo preciso momento storico la squadra ha bisogno di essere coccolata per ottenere il miglior risultato possibile”.
Il Presidente aveva precedentemente dichiarato “Vorrei che i reggini mostrassero più affetto nei confronti della squadra”. L’impressione è che la Reggina è amata e chiacchierata, ma nel momento di testimoniare l’affetto concreto e le presenze allo stadio, emerge una sorta di distacco.
“Intanto noi non abbiamo nemici ma abbiamo avversari. Sta succedendo proprio questo, se ne parla davvero molto, ma effettivamente la Reggina non è tanto amata. Mi dispiace, perché la squadra del cuore la si ama indipendentemente da tutto, ovviamente la si può anche criticare, ma non si può essere tifosi solo per strada”.
Diventare presidente della squadra calcistica della città è stato per Mimmo Praticò un onore.
“Ognuno di noi tifosi, anche per un giorno, vorrebbe diventare presidente. Ho avuto questa fortuna, mi sono buttato a capofitto in questa avventura. L’ho fatto con grande piacere, forse un pò di rammarico strada facendo, perché capisco che il tifoso si illude spesso. Speravo che alcune cose andassero in maniera diversa ma come vedete sono qui con l’entusiasmo e l’attaccamento di sempre. Anche se non mi arrabbio mai, ho il dovere, nel momento in cui rappresento questa maglia, di tutelarla al meglio e se devo alzare la voce per rispondere alle cattiverie, lo faccio!”.
Ma di questo primo anno e mezzo cosa possiamo dire?
“A parte i pettegolezzi è stato un anno e mezzo di grandi soddisfazioni, non solo sotto l’aspetto tecnico, ma anche a livello nazionale. Devo dire che giorno 31 siamo stati accolti da tantissime persone che ci hanno trasmesso la stima che provano nei confronti di questa società. Non solo il risultato sportivo, ma anche quello dell’immagine dipende da me. Io non dimentico. Gradirei che ci guardassimo tutti indietro, che vedessimo da dove siamo partiti, per renderci conto cosa siamo oggi”.
Durante la piacevole chiacchierata, un utente nel corso della diretta lancia con un commento una simpatica provocazione al Presidente Mimmo Praticò: tagliare i baffi in caso di vittoria nel derby.
“Li ho tagliati una sola volta, quando mi sono sposato. Lo farò di nuovo, lo prometto accetto la scommessa! Questa squadra ha tantissime qualità, ma dovrebbe ssere più consapevole”.