San Giorgio al Corso, il CIS promuove “L’Esistenzialismo e il Jazz”


“L’Esistenzialismo e il Jazz” è il tema della tavola rotonda di filosofia e musica promossa dal Centro Internazionale Scrittori della Calabria che si svolgerà presso la Sala S. Giorgio al Corso – Reggio Calabria, giovedì 30 novembre, alle ore 18:00.

Per la musica relazionerà il dott. Francesco Villari, musicologo, sceneggiatore e scrittore. Per la filosofia interverranno: dott. Filippo Aragona, giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Reggio Calabria; prof.ssa Emilia Serranò, già docente di filosofia; prof. Gianluca Romeo, docente di filosofia.

Nella seconda metà del XX secolo e soprattutto negli anni Sessanta i giovani incominciano a prendere coscienza delle difficoltà sociali e ad assumere un ruolo rilevante nella società adottando atteggiamenti, pensieri, filosofie, abbigliamento, musica, fortemente caratterizzanti.

Questi modelli influenzano la musica, la televisione, il cinema e la moda. Il primo grande movimento giovanile europeo è quello esistenzialistico, nato subito dopo la seconda Guerra Mondiale. All’esistenzialismo si rifanno il francese J.-P. Sartre e l’italiano N. Abbagnano, il pensiero del primo si caratterizza per una forma di fenomenologia legata al pensiero di Marx, il secondo rievoca una specie di pragmatismo sociologistico.

A New Orleans, Louisiana, a partire dal XX secolo, il jazz si afferma come sintesi tra numerose culture musicali, europee e africane. I principali elementi del jazz sono il ritmo e l’improvvisazione. Nel Jazz moderno, la formazione musicale è quasi sempre di dimensioni limitate, costituita da una sezione ritmica composta da batteria, basso o contrabasso, pianoforte e da uno strumento solista, (sassofono o tromba).

Foto manifesto Esistenzialismo e Jazz

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