Dopo la gara contro il Monza è stato rimproverato a Mimmo Toscano l’atteggiamento della squadra e la totale mancanza di produzione di qualsiasi occasione da gol. Per questo e sicuramente anche per altro è stato deciso di sollevarlo dall’incarico dopo appena tre partite, nelle quali non sono mancate problematiche significative legate anche alla situazione covid e comunque ha pagato per tutti.

Tutto cambia, per non cambiare nulla

Cosa ti aspetti dopo una serie infinita di sconfitte e con l’allenatore nuovo, cinque giocatori arrivati dal mercato e la sosta che potrebbe consentire di ritrovare un pizzico di serenità e qualche idea nuova sul piano del gioco? Qualcosa di diverso, non moltissimo, ma almeno un gruppo di calciatori in grado di dare una risposta sotto l’aspetto agonistico, della rabbia, della voglia di arrivare a fare risultato. Niente di tutto questo e pratica che la Ternana, a digiuno di vittorie dalla fine di novembre, ha chiuso in soli quindici minuti. Non si è modificato nulla sul piano del non gioco, il piattume visto negli ultimi mesi si conferma con la staticità-passività di coloro che sono scesi in campo e poi quella serie infinita di errori clamorosi che creano grande imbarazzo. Scelte sbagliate come quella di Adjapong che tiene in gioco Pettinari, dalla parte opposta Di Chiara che lascia andare al cross il suo avversario con troppa facilità, la mancata reattività sempre di Adjapong che vanifica il miracolo di Micai sul raddoppio e queste sono solo le disattenzioni sui gol. Volendo fare un elenco di tutte quelle che sono le mancanze di questa squadra, si rischia di non smettere mai di scrivere e di fronte a quello a cui stiamo assistendo, diventa complicato riuscire a capire come se ne possa venire fuori e quindi raggiungere l’obiettivo salvezza.

Ci sono giocatori oggi inadeguati ad intepretare al meglio quelle che sono le vere necessità, mister Stellone deve avere la forza ed il coraggio di metterli da parte. Come da parte forse sarebbe meglio mettere qualche rancore e pensare che la voglia di tornare in campo di un giocatore come Faty, potrebbe tornare utile a tutti. Speriamo che il ritiro illumini chi di competenza e faccia riflettere il tecnico eventualmente anche su un cambio di modulo. Le altre hanno capito che può essere utile anche non perdere, la Reggina dopo otto sconfitte in nove gare, ancora no.