A Reggio il concorso 'Osiamo il coraggio dei Sogni insieme'

Lo svolgimento del concorso e i premiati con la medaglia

“Sogno che un giorno ogni nazione comprenda che tutti gli uomini son creati uguali, che l’odio e l’oppressione siano trasformati in giustizia e libertà, …che nessun uomo sia giudicato dal colore della pelle, ma per la sua personalità. Sogno l’amore che vince la paura, una paura che genera la guerra: le armi sono false soluzioni, la terra promessa è nella Pace” (M.L.King, “I Have a dream”,1963).

Il Concorso MISSIO RAGAZZI 2018-19 “Ri-Costruttori di Pace in piedi ! Osiamo il coraggio dei Sogni insieme” si è chiuso quest’anno con le parole di M.L.King pronunciate nel Teatro greco del Parco della Mondialità il 15 maggio in una fortunata giornata di sole, tra le tante grigie a causa dei cambiamenti climatici, in presenza di una rappresentanza di otto scuole, tra primarie, secondarie di primo e secondo grado.

Organizzato nel mese di novembre dal Centro Missionario, Diocesi di Reggio Calabria- Bova, Direttore Yves Pascal Nyemb, ideato e curato dalla Delegata Diocesana D.ssa Cinzia Sgreccia, è rivolto alle scuole, e ha come obiettivo la formazione e la solidarietà.

Il percorso ha previsto diverse tappe: la formazione, approfondendo i documenti di Papa Francesco relativi all’economia integrale e il messaggio della Custodia del Creato trattati in maniera trasversale; la consegna di una scheda interconfessionale che ha approfondito il termine ‘amicizia’ presente nelle religioni e ha favorito la partecipazione degli studenti di confessione ‘altra’; l’adozione opzionale di un progetto nei Sud del mondo, quest’anno “Una casa per Ajok” I anno, in favore della missione in Uganda della coppia Prof.ssa Nunzia Cocuzza e il Pediatra Tito Squillaci; la realizzazione di un elaborato finale e la partecipazione alla Giornata conclusiva Evento.

Si ringraziano le scuole che hanno colto l’importanza dell’approfondimento di determinate tematiche: il Campus San Vincenzo de Paoli, gli istituti comprensivi Cassiodoro Don Bosco, Catanoso De Gasperi, De Amicis-Bolani con plesso Frangipane, Nosside- Pythagoras, , D. Vitrioli – P. Di Piemonte; ITE Piria-Ferraris-Da Empoli e il Liceo Scientifico A. Volta.

I missionari coinvolti: p. Vincenzo Toscano, s.j., p. Vincenzo Troletti, missionario monfortano, i coniugi Nunzia e Tito Squillaci; la Commissione interna e le Associazioni grazie alle quali si è potuto collaborare insieme nell’organizzazione della Giornata finale Evento: in particolare Antonio Arrigo, Tecnico del Suono, PGS Gallico, Associazione Lelefante, Resp.li D.sse Francesca e Catia Megale, Azione Cattolica, Resp.le D.ssa Titti Falcone con la sua equipe, il gruppo GAS “Felce e Mirtillo”, D.ssa Rosalba Marotta, il MOCI RC, Resp. Prof. Santo Caserta con i giovani del Servizio Civile e la D.ssa Anna Crucitti , l’Assoc. “Abakhi”, Resp. Alessandro Cartisano per la partecipazione degli ospiti d’Onore alla Giornata di chiusura del Concorso: due giovani testimoni che hanno raccontato il loro viaggio di Speranza dalla Guinea e dall’Egitto verso l’Italia, terra promessa per vivere in Pace.

La cantante mezzo Soprano Iside Gurnari, con il brano “Nella Fantasia” di E. Morricone, a cura dalla Prof. ssa Anna Gitto, Docente di Poesia per Musica e Drammaturgia musicale, Il Piccolo Coro De Amicis, “Una Stella a Betlemme”, a cura del Maestro Fabio Miggiano, Primo Premio 2018 Coro di Napoli al Teatro S. Carlo di Napoli; gli studenti delle classi 3B e 3 C dell’i.c. D. Vitrioli-P. Di Piemonte che hanno realizzato la emozionante coreografia “Dalla Creazione alla Distruzione” a cura delle Prof.sse Maria Amodeo e Anna De Lorenzo.

La Giornata è stata impreziosita dalla presenza del Dott. Hamid Tanan, Resp. del Centro Culturale Islamico di Reggio Calabria At Rahma e del Gent.mo Imam Hamid Allah Alì presente con lui per l’occasione. Il Dott. Hamid Tanan ha spiegato i contenuti della Sura XLIX “Al Hurjurat” ‘Le Stanze intime’ sull’importanza della concordia e della pace.

Il Vescovo, S.E. Giuseppe Fiorini Morosini, ha richiamato i simboli interculturali del parco della Mondialità per ricordare che è bello essere diversi e insieme nel rispetto reciproco delle diverse fedi. La Sura XLIX cantata dall’Imam e il Padre nostro Baba Yetu in lingua Swahili hanno concluso la giornata restituendo pace ed entusiasmo ai presenti.

La premiazione degli elaborati, realizzati a piccoli gruppi, ha previsto uno stile plurale in un ‘ottica di inclusione, controcorrente rispetto all’individualismo dilagante di questa epoca ed è stata realizzata a due livelli: la Commissione tecnica, composta da missionari e laici, ha valutato e premiato gli elaborati a livello tecnico con una medaglia sportiva o un fiocco rosso apposto sui medesimi e tutti esposti nella Galleria dei Giovani Artisti per costruire insieme la Pace. La Giuria popolare, formata da tutti gli studenti presenti alla Giornata finale, ha votato,con entusiasmo, i primi tre elaborati preferiti (sulla pagina f c del Centro Missionario Diocesano di RC l’elenco dettagliato degli elaborati premiati).

Premiati con medaglia i seguenti

Il Pianeta da salvare e Save the earth, Campus San Vincenzo de Paoli, Pace e Costruttori di Pace in piedi!, Cassiodoro don Bosco, MISSIO Il coraggio dei sogni, Catanoso De Gasperi, L’ABC della Missione, Il tempo del cuore, Piccolo coro De Amicis, Una Stella a Betlemme, De Amicis Bolani , oltre a Diritto del pl. Frangipane, Uno per tutti tutti per uno, pl. Nosside, Nosside-Pythagoras, Dalla creazione alla distruzione, Vitrioli P. Di Piemonte, Istruzioni di qualità, Sanità Salute Benessere e Considero Valore, Liceo Scientifico A. Volta.

La Giuria Popolare degli studenti ha votato il n.20, Salviamo il pianeta (e la balena), cl. 5 D, De Amicis Bolani, n.66, Dalla Creazione alla Distruzione, cl. 3B e 3C, D.Vitrioli P. Piemonte, n.14 Il perdono è il primo mattone, cl. 5C, De Amicis Bolani. Al prossimo anno per chi vorrà perché, come da titoli delle attività laboratori ali delle Associazioni del 15 maggio:
“LA TERRA E’ PER ME.
E allora ANDIAMO AL MASSIMO, A TUTTO G.A.S. e…
FACCIAMO NOI LA DIFFERENZA! Qui ,nella nostra città, ORA”.
Cinzia Sgreccia