Addio nonno Ioli: il vespista reggino amato da tutti

"Lo immaginiamo ancora che sorpassa tutti e apre le braccia". L’ultimo saluto a nonno Ioli e il ricordo del nipote

Ioli Fotia era il “nonno” di tutti a Reggio Calabria. Qualche mese fa lo avevamo incontrato sul lungomare Falcomatà insieme alla sua amata rossa: la vespa, inseparabile compagna di mille avventure. È così che nonno Ioli ci aveva raccontato la sua storia ed i suoi ricordi, lasciando nel nostro cuore un’impronta indelebile.

Addio nonno Ioli

Pochi minuti fa, però, alla nostra redazione è arrivata la triste notizia della sua scomparsa. Nonno Ioli non c’è più, se n’è andato lasciando un grande vuoto nelle vite delle persone che hanno avuto la fortuna di conoscerlo.

La redazione di CityNow si stringe al dolore di amici e parenti e vuole ricordare Ioli Fotia attraverso le parole del nipote, suo omonimo:

“Nonno era stato intervistato da un vostro giornalista e ne andava veramente fiero. Purtroppo è venuto mancare giorno 6 maggio alle 4 di mattina per un brutto male, fortunatamente dopo qualche settimana di sofferenza, è andato via circondato dalla sua famiglia senza soffrire”.

Il ricordo del nipote

Nonno Ioli Fotia

“Nonno Ioli non era solo nonno dei suoi nipoti naturali, ma di tutti i suoi amici vespisti. Nonno era una persona solare, mai triste, coraggiosa e spericolata, tanto che nella sua vespa rossa faceva il vero e proprio giovanotto in autostrada a 100km/h con le braccia aperte. Lui sapeva di sicurezza e di disponibilità, era saggio ma era anche testardo, quando aveva una cosa in testa la doveva fare per forza, per questo a 83 anni si faceva tutti i raduni che c’erano con i suoi amici vespisti.

Nonno è stato un esempio, che l’età è solo un numero, conta solo come la vivi questa vita, la devi vivere come se ogni giorno fosse l’ultimo, e lui ne era la prova vivente, sempre in giro a darsi da fare per la famiglia e per gli amici, e perché no, anche per se stesso. Per concludere, noi tutti ce lo immaginiamo ancora che sorpassa tutti e apre le braccia, e adesso goditi il tramonto nonno, insieme ad una bella sigaretta.

Addio nonno Ioli, nonno di tutta Reggio Calabria e vespista per sempre”.