Sacal: l'aeroporto di Crotone rientra tra gli standard europei

L’Aeroporto Pitagorico riceve la nuova certificazione rilasciata dall'ENAC

L’Aeroporto di Crotone entra a pieno titolo a far parte degli aeroporti che rispondono agli standard europei.

Nuova certificazione EASA per l’aeroporto di Crotone

La nuova certificazione EASA (European Union Aviation Safety Agency), rilasciata dall’ENAC (Ente Nazionale Aviazione Civile) al termine della procedura di conversione dei precedenti Certificati di aeroporto, attesta la rispondenza dell’aeroporto ai requisiti di sicurezza aeronautica prescritti dal Regolamento (UE) n.139/2014.

In particolare attesta: l’idoneità dell’organizzazione aziendale del Gestore aeroportuale (intesa quale insieme di mezzi, personale e procedure); la conformità delle infrastrutture, degli impianti e dei sistemi; la compiuta redazione del Manuale dell’aeroporto.

De Metrio: “Dopo Lamezia e Reggio, un altro bollino europeo”

“Anche l’Aeroporto di Crotone, dopo quello di Lamezia e di Reggio Calabria – commenta soddisfatto il Presidente De Metrio – riceve il bollino europeo della Certificazione ENAC. La consegna del Certificato ai nostri aeroporti non è solo un atto formale ma è un risultato importante, frutto di un grande lavoro di squadra e sinergia con tutti gli Enti aeroportuali. La nuova certificazione premia i nostri sforzi tesi al costante miglioramento dei nostri standard organizzativi, di sicurezza e qualità negli scali calabresi tenendo sempre ben presenti i vincoli della sostenibilità economica e ambientale.

L’ENAC, che ringrazio per la preziosa collaborazione assicurata anche nella fase di certificazione, conferma oggi che il Sistema Aeroportuale Calabrese opera nel puntuale rispetto delle norme comunitarie”.

Collegamenti e traffico

Un risultato che si aggiunge a quanto già ottenuto, grazie alla politica commerciale di Sacal, per crescita di collegamenti e traffico: ai collegamenti già operati da Ryanair per Bergamo e Bologna, dal prossimo 30 marzo 2022, si andrà ad aggiungere una nuova destinazione. Lo scalo crotonese, come già annunciato dal vettore irlandese, sarà collegato per la prima volta con Venezia, con tre frequenze settimanali (lunedì, mercoledì e venerdì), una destinazione dallo smisurato potenziale turistico per entrambe le direttrici.

Continua serrata, inoltre, l’attività relativa agli Oneri di Servizio Pubblico, di concerto con Regione Calabria, per la definizione delle azioni propedeutiche alla convocazione di nuova Conferenza dei servizi, a seguito anche di ulteriori consultazioni con i Vettori aerei.