Alta velocità, le perplessità di Nesci (FdI): 'Orari penalizzanti. Dimenticate Rosarno e Gioia'

Il Commissario provinciale di Fratelli d'Italia punta l'indice contro Falcomatà: 'Se n'è accorto dopo venti giorni'

“Sono ben felice del ritorno sulla terra del sindaco Falcomatà che si accorge oggi, dopo circa venti giorni, del fatto che gli orari dei treni siano fortemente penalizzanti per la Città Metropolitana di Reggio Calabria. Ci tengo a sottolineare della Città Metropolitana, perché il Sindaco Falcomatà è per l’appunto il primo cittadino di Reggio Calabria, ma è anche alla guida dell’ente che comprende i 97 comuni dell’area metropolitana”.

Così in una nota il Commissario Provinciale di Reggio Calabria di Fratelli d’Italia, Denis Nesci che fa notare come a fare le spese di una condotta “quantomeno discutibile” di Trenitalia sarà infatti anche Rosarno e la completamente dimenticata Gioia Tauro per cui,

“oltre ad aver perso un treno, la Città Metropolitana di Reggio Calabria perderebbe diversi vantaggi in termini economici e di tempo. L’inserimento dei Frecciarossa nella programmazione da e per la Calabria sarebbe anche una buona notizia, se però non avessero lo stesso tempo di percorrenza dei Freccia Bianca”.

Nesci sottolinea anche che c’è un problema legato ai prezzi, che sono rimasti alti come se si viaggiasse sull’Alta Velocità.

“Si potrebbe pensare ad una proposta: delle coppie di Treni Frecciarossa perché non prevedere che uno dei due fermi a Rosarno (così come prevede la linea di percorrenza ora) e l’altro a Gioia Tauro? In tal modo si darebbe certamente risposta anche ai cittadini situati nel ventre del territorio reggino”.

Il Commissario provinciale di Fratelli d’Italia si dice sarcasticamente soddisfatto della preoccupazione mostrata da Falcomatà per i danni che sono stati creati agli utenti della Città Metropolitana di Reggio Calabria:

“sono solo un po’ sbalordito per i suoi tempi di reazione, seppur migliori rispetto a quelli della mancata risoluzione del problema rifiuti. Il ‘che’ è tutto dire.”