Reggio, parte la campagna di Cambiamo! Anghelone: 'Faremo risultato anche alle regionali'

Anghelone crede fortemente nel coinvolgimento del partito di Toti alle prossime regionali a sostegno di Occhiuto Presidente

Uno sguardo al passato per tirare le somme di ciò che è stato e di ciò che potrebbe essere in vista delle prossime regionali. È questo che ha fatto questa sera il consigliere comunale Saverio Anghelone alla conferenza stampa organizzata presso l’Hotel Excelsior alla presenza dei massimi vertici del movimento “Cambiamo!“. Parte da qui, infatti, la campagna elettorale del gruppo politico che, in riva allo Stretto è arrivato poco più di un anno fa e che, con l’imminente chiamata alle urne si pone importanti obiettivi.

Anghelone e gli obiettivi di Cambiamo! a Reggio

“Lo scorso anno abbiamo accettato questa sfida – ha raccontato Anghelone alla platea presente per l’occasione – e,  come sapete, su base comunale abbiamo ottenuto un buon risultato. Per la precisione il 4,5%, eleggendo me come consigliere comunale.

Da quel momento, di pari passo con il senatore Quaglierello, abbiamo iniziato una vera e propria opera di ricerca dei talenti sul territorio di Reggio e provincia. Quello che abbiamo cercato di perseguire è l’obiettivo di avere in squadra le migliori eccellenze calabresi. La qualità è, infatti, da sempre sinonimo di preparazione e capacità”.

Il modello Liguria per la Calabria

Anghelone crede fortemente nel coinvolgimento del suo partito alle prossime regionali a sostegno di Occhiuto Presidente:

“Alle elezioni di ottobre faremo un ottimo risultato”.

All’evento, che ha visto la presenza di Giovanni Toti, il consigliere comunale ha sottolineato l’importanza del modello Genova:

“Il modello Genova-Ligura, che Giovanni spesso nomina, è un metodo vincente e di cui la Calabria ha fortemente bisogno fatto di due fattori fondamentali: il cambiamento, fare scelte importanti per risolvere i problemi atavici del nostro territorio (dalla sanità alla viabilità ai rifiuti all’occupazione) e il coraggio di prendere in mano la situazione e mettere in campo uomini, donne e giovani per dare risposte ai calabresi che vogliono rimanere nella loro terra. Tutto, ovviamente, nel rispetto della legalità”.