Halloween ad Arghillà Nord, D’Aguì: ‘Tre anni horror tra discariche, roghi e promesse mancate’
La denuncia del gruppo civico: "La scena è sempre la stessa: cumuli di rifiuti, strade impraticabili, odori nauseabondi e nessuna pianificazione strutturale"
31 Ottobre 2025 - 08:25 | Comunicato Stampa

Mentre la città festeggia Halloween tra zucche e maschere, ad Arghillà Nord l’horror non è una finzione, ma la quotidianità.
Da 3 anni – dal 31 ottobre 2023 al 31 ottobre 2025 – il “Gruppo Civico Noi Siamo Arghillà – La Rinascita” denuncia e fotografa la situazione di un quartiere costretto a vivere intrappolato in un film dell’orrore fatto di discariche a cielo aperto, miasmi, roghi e diossine, degrado, abbandono e promesse svanite.
E ancora oggi, alle porte della macabra festività, il gruppo civico torna a denunciare con forza una realtà che purtroppo continua a restare immutata nel tempo. Spiega la Presidente Patrizia D’Aguì:
“Di fatto, dal 2023 ad oggi, sono state innumerevoli le manifestazioni, le proteste, le conferenze stampa, le dirette Facebook e le segnalazioni formali, che il nostro gruppo civico ha intrapreso per portare costantemente all’attenzione delle istituzioni l’emergenza igienico-sanitaria che Arghillà Nord vive quotidianamente. Nonostante tutto, la scena è sempre la stessa: cumuli di rifiuti, strade impraticabili, odori nauseabondi e nessuna pianificazione strutturale“.

Halloween 2023, 2024, 2025: un copione che si ripete
“Nel 2023 la nostra grande manifestazione del 31 ottobre, assieme ad altri quartieri degradati di Reggio, chiedeva interventi urgenti. E ancora, nel 2024, un anno dopo, durante la conferenza stampa organizzata nello stesso giorno, denunciavamo ancora l’assenza di soluzioni durature. Oggi – prosegue la D’Aguì – 31 ottobre 2025, ci ritroviamo punto e a capo. L’unica vera attività visibile è stata quella delle pulizie spot, sistematicamente effettuate solo in concomitanza con le inaugurazioni organizzate dall’Amministrazione comunale insieme alle associazioni di quartiere “amiche”. Appena spenti i riflettori, la sporcizia e il degrado tornano irrimediabilmente ad occupare il quartiere. Questa politica – rivela Patrizia D’Aguì – del “trucco e parrucco”, utile solo alle passerelle istituzionali, è un insulto alla dignità dei residenti”.
“Arghillà Nord abbandonata dal Comune”: accuse al Sindaco Falcomatà
“D’altro canto, ringraziamo il Presidente della Commissione Controllo e Garanzia, Massimo Ripepi, che in questi anni ha più volte portato in sede comunale le nostre istanze, dimostrando attenzione e concretezza. Ma la verità è che l’Amministrazione comunale, guidata dal Sindaco Falcomatà, ha scelto di ignorare Arghillà Nord, condannandola a essere la discarica permanente di Reggio Calabria.” – spiega la Presidente – “Le nostre immagini di oggi, scattate nel cuore del quartiere, raccontano meglio di ogni parola la realtà: tre anni di horror ambientale e sociale, senza redenzione. Da Halloween 2023 ad Halloween 2025, nulla è cambiato se non la rassegnazione di chi si sente abbandonato da un sistema cieco e sordo”.
“Noi Siamo Arghillà non smetterà mai di denunciare e di lottare – conclude con fermezza Patrizia D’Aguì .Perché i nostri mostri non indossano maschere: sono l’indifferenza, l’inerzia e la vergogna istituzionale”.
 
					