Reggio, via Zecca senza asfalto e senza scuse. Rattoppata e bicolore
Qualche giorno fa l'annuncio del nuovo tipo di asfalto, pochi minuti fa l'inaspettato imprevisto che lascia l'amaro in bocca
30 Aprile 2021 - 23:57 | di Eva Curatola

Non a tutti era andata a genio l’idea di un asfalto colorato in centro città. Da qualche giorno, in via Zecca sono in corso lavori di bitumazione che avrebbero portato, una volta completati, una nuovissima veste all’ormai noto punto di riferimento.
Adesso, però, il colore non sarà solamente uno, diverso dal solito nero, ma ben due. Qual è il segreto? Lo ha svelato la ditta che si occupa dei lavori.
Lavori di bitumazione: l’annuncio di Castore
“Abbiamo deciso di non attendere chi si farà avanti per criticare il risultato dell’esperimento di posa del bitume pigmentato in via Zecca”.
Inizia così il post su Facebook pubblicato da Castore, società in house del Comune di Reggio Calabria, pochi minuti fa. Viene spontaneo, dunque domandarsi cosa sia mai successo nella centralissima via del centro nota per essere la più popolare tra cittadini e turisti.
“Un ritardo di produzione del materiale, da parte del marchio prescelto, ci avrebbe costretti a lasciare in sospeso i lavori fino a maggio inoltrato, con grave disagio per chi in quella strada esercita attività commerciali e si occupa di ristorazione. Sarebbe stato veramente insopportabile e ingiusto in questi tempi difficili”.
Eppure via Zecca non è che un fazzoletto di terra, i cui lavori sarebbero dovuti terminare in poche ore e senza intoppi. Anche ciò che sembra banale, però, a Reggio Calabria si trasforma nel teatro dell’assurdo. Come assurdo è il fatto che si sia dato inizio ai lavori senza avere a disposizione sufficiente materiale per completare l’opera.
Quando la pezza è peggio del buco
“Ci abbiamo messo una pezza, intanto, e cercando di realizzare un asfalto il più possibile simile nel colore abbiamo deciso di completare provvisoriamente i lavori.
Doveroso scusarci, quindi, comunicando al contempo che i lavori saranno rieseguiti a regola d’arte al più presto, cercando di minimizzare il più possibile il disagio per gli abitanti e consegnando alla città quel bell’angolo di colore che si era programmato di realizzare”.
Fortunatamente, un mea culpa da parte della ditta arriva alla fine. Le premesse non erano state certo delle più idilliache, quasi la colpa fosse dei cittadini che, vedendo il completamento dei lavori in via Zecca, avrebbero potuto mostrarsi indignati.
Le novità sono, quasi sempre, da accogliere a braccia aperte, in particolar modo in una città che lotta con le unghie e con i denti per uscire dall’arretratezza in cui è stata confinata. È vero anche, però, che cadere in simili tranelli di organizzazione non fa che alimentare nel cittadino il sentimento di sfiducia nei confronti di ciò che lo circonda.
Da apprezzare, comunque, il tentativo di replica dell’asfalto mancante ed il fatto che ci si sia resi conto di un intervento urgente per tamponare lo stato attuale di via Zecca. Adesso non resta che attendere il giorno in cui la strada tornerà ad essere di un’unica tonalità, classica o alternativa che sia.