L'associazione Area Grecanica al fianco di 150 lavoratori a rischio del settore agroalimentare

La società ha annunciato la chiusura anche dello stabilimento di Reggio Calabria in cui lavorano ben 79 persone

L’Associazione dei Comuni dell’Area Grecanica si schiera a sostegno dei 150 lavoratori del settore agroalimentare che, a partire già dal primo trimestre del 2023, potrebbero essere mandati a casa.
Il management della Lactalis, colosso dell’industria lattiera-casearia, alla prima riunione di Coordinamento Nazionale Bu Castelli, nel presentare un’analisi riassuntiva degli investimenti relativi al Gruppo industriale, concernenti la società Alival, ha annunciato la chiusura anche dello stabilimento di Reggio Calabria in cui lavorano ben 79 persone di cui circa 15 unità provenienti dalla nostra Area Omogenea.

La notizia è stata diffusa nei giorni scorsi dai sindacati che su detta vicenda hanno preso posizione ad assetto unificato, attraverso un comunicato stampa nel quale viene evidenziata la richiesta di un tavolo di crisi urgente presso il MISE per Bu Castelli del Gruppo Lactalis.

Plaudiamo alle forze sindacali che, partendo dai livelli provinciali e regionali in cui è stata evidenziata la criticità, sono riuscite a trasferire la vertenza sul tavolo nazionale. Iniziativa che, se opportunamente sostenuta dai rappresentanti politici a tutti i livelli istituzionali, potrebbe contribuire ad individuare soluzioni alternative alla chiusura del sito produttivo che rappresenta per Reggio e per la Calabria un presidio economico e sociale fondamentale.

Indurre Lactalis ad una rivalutazione del piano aziendale che preveda il mantenimento dello stabilimento di Reggio Calabria, oltre a garantire il consolidarsi degli effetti positivi sin qui raggiunti sull’intero settore lattiero-caseario, eviterebbe la perdita del salario a 79 famiglie reggine, quasi tutte monoreddito, e l’innesco di un’ulteriore bomba sociale.

Per tali ragioni, chiediamo al Presidente della Regione Calabria, On. Roberto Occhiuto, al Prefetto di Reggio Calabria, Dott. Massimo Mariani, al Sindaco Metropolitano di Reggio Calabria f.f., Avv. Carmelo Versace, al Sindaco del Comune di Reggio Calabria f.f., Dott. Paolo Brunetti ed ai Parlamentari calabresi di fare propria la vertenza ingaggiata dai sindacati a livello nazionale e contribuire così alla tutela del Comparto Agroalimentare Made in Italy e dei nostri livelli occupazionali.