Processo ‘Falsa Politica’, assolto ex consigliere regionale: ‘Non mi candiderò mai più’
Cosimo Cherubino è stato assolto con formula ampia "perché il fatto non sussiste"
06 Aprile 2022 - 17:27 | Comunicato

La seconda sezione della Corte d’Appello di Reggio Calabria – Presidente Giancarlo Bianchi, a latere i Consiglieri Davide Lauro ed Elisabetta Palumbo – ha emesso il dispositivo di sentenza nell’ambito del procedimento “Falsa Politica“, che rappresentava un troncone delle inchieste sul crimine sidernese.
La corte ha assolto Cosimo Cherubino dalla contestata condotta di partecipazione all’associazione mafiosa sidernese con la formula ampia “perché il fatto non sussiste” a seguito di una lunga istruttoria anche in fase d’appello.
“Mi sono sempre difeso avendo fede in Dio – ha detto Cherubino, credendo nella giustizia, soprattutto nella mia innocenza, seguendo il processo e introducendo costantemente, per anni, nuove prove a chiarimento della mia posizione.
Devo ringraziare dal profondo del cuore l’avv. Sergio Laganà che ha sempre combattuto, credendo in questo risultato fin dall’inizio di questo incubo. Devo ringraziare il prof. Avv. Nico D’Ascola che mi ha seguito con professionalità nella fase d’appello e gli avvocati Giuseppe Zampaglione ed Ettore Squillace, i CT della Difesa, Domenico Garreffa, Antonio Milicia e Antonio Miriello.
L’assoluzione è il frutto di una difesa maturata negli anni, durante i quali si sono sempre più approfonditi i temi della difesa.
L’unica certezza che in questo momento mi sento di dichiarare è che non mi candiderò mai più in nessuna competizione elettorale.
In questo anni ho molto sofferto ed il pensiero di profonda riconoscenza va a tutti i miei familiari che hanno sofferto con me, ai miei genitori che non hanno potuto gioire in questo momento e soprattutto a mia moglie e mio fratello”.