"Non mi avete fatto niente": Infantino risponde all’atto intimidatorio - FOTO

Lo scrittore e volontario palmese ha trovato l'auto in fiamme nel cortile di casa

“Mi sono battuto per tutta la vita per il riscatto delle classi subalterne, per i diritti dei popoli oppressi e degli esseri umani che fuggono da contesti di guerra e miseria”.

Sono le parole di un uomo, un volontario che, come tanti purtroppo prima di lui, è stato vittima di un atto intimidatorio. La “classica” auto bruciata che non smette mai di indignare quella parte bella e buona di società che non può che puntare il dito contro il marcio che, a differenza dei luoghi comuni, non esiste solamente qui al sud.

È Vincenzo Infantino, questa volta, il destinatario del vile atto. Lo scrittore reggino e volontario in missioni umanitarie all’estero e nella difesa dei diritti umani, residente nel Comune di Palmi, questa notte ha trovato l’auto in fiamme nel cortile di casa.

“Ho difeso la mia terra dal cancro mafioso, dal malaffare e dalle ingiustizie, ed operato per ricordare vittime delle cosche come Rossella Casini” ha scritto in un post su Facebook.

Infantino ha voluto lanciare un messaggio anche ai mandanti di quello che ha tutta l’aria di essere un incendio doloso:

“Ai criminali che sono abituati ad agire nel buio della notte rispondo con spirito sereno: non mi avete fatto niente”.

Una catena di solidarietà

Subito dopo l’atto intimidatorio è partita la catena.

Prima fra tutti proprio l’amministrazione di Palmi:

“Siamo vicini in questo momento difficile a Enzo Infantino, nostro concittadino che si è sempre contraddistinto nel suo impegno per i diritti umani e per le tante battaglie di libertà e civiltà condotte. Lottando al fianco di chi subisce condizioni di vita inaccettabili e viene privato dei propri diritti, ha da sempre dimostrato grande caparbietà ed empatia. Siamo certi che la stessa caparbietà lo porterà a non piegarsi a quello che pare avere tutto l’aspetto di un tentativo di intimidazione.

Non si conoscono ancora le dinamiche del vigliacco e criminale gesto di cui è stato vittima nella notte appena trascorsa, ma indipendentemente da ciò, esprimiamo tutta la nostra solidarietà nei confronti di Enzo, oltre che la ferma condanna per il vile atto”.