Autocarrozzeria abusiva scoperta nel reggino: sequestri e sanzioni al titolare

Il proprietario non in possesso dall’autorizzazione per l’esercizio della citata attività e tutti gli operai non erano registrati

Nell’ambito delle attività previste dal piano d’azione nazionale e transnazionale “focus ‘ndrangheta”, il Commissariato di P.S. di Taurianova ha registrato un ennesimo risultato, individuando un’autocarrozzeria abusiva e denunciandone il proprietario non in possesso dall’autorizzazione per l’esercizio della citata attività.

Il personale della Sezione Volanti di Taurianova ha eseguito il sopralluogo all’interno di un locale di grandi dimensioni dove, al momento, vi erano decine di autovetture e camion in riparazione. Il personale della Polizia di Stato ha identificato diversi operai tutti non registrati, privi di contratto e garanzie assicurative e previdenziali.

Nel retro dell’officina è stato rinvenuto diverso materiale di risulta smaltito illegalmente, residui di vernici, parti di carrozzeria e rifiuti derivanti dalle verniciature.

Gli accertamenti effettuati hanno, infine, consentito di verificare la mancanza della comunicazione al Comune dell’avvenuta apertura dell’attività, (S.C.I.A.) Segnalazione Certificata Inizio Attività.

Le attrezzature, anche di tipo professionale, installate nel locale adibito ad autofficina, tra cui un forno per asciugatura vernici, sono state poste sotto sequestro ed il titolare dell’attività è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per i reati di esercizio abusivo di una professione, attività di gestione di rifiuti non autorizzati e senza autorizzazioni alle emissioni in atmosfera per gli Stabilimenti.

Nei confronti del titolare, oltre al sequestro del locale e delle attrezzature, sono state elevate sanzioni amministrative ed avviate verifiche di natura fiscale relativamente alla violazione sulle norme del lavoro, evasione fiscale, IVA e imposte dirette.