Azienda Calabria Verde, la presa di posizione di Nicolò e la lettera a Oliverio

Dura presa di posizione dell’On. Alessandro Nicolò a seguito della immotivata esclusione dell’Ugl dal tavolo delle trattative per il rinnovo del contratto per i dipendenti dell’Azienda Calabria Verde

Dura presa di posizione dell’On. Alessandro Nicolò a seguito della immotivata esclusione dell’Ugl dal tavolo delle trattative per il rinnovo del contratto per i dipendenti dell’Azienda Calabria Verde. Perdurando la latitanza dei dirigenti regionali che, più volte convocati in Commissione di Vigilanza del Consiglio per fornire i dovuti chiarimenti, non si sono mai presentati, il Consigliere regionale Alessandro Nicolò chiede lumi al Presidente della Giunta Regionale Mario Oliverio con la seguente interrogazione, depositata in data odierna:

Al Presidente

Del Consiglio regionale della Calabria

SEDE

Interrogazione con risposta scritta in merito all’esclusione della sigla sindacale UGL dal tavolo delle trattative per il rinnovo del contratto integrativo regionale per gli addetti ai lavori di sistemazione idraulico-forestale e idraulico-agraria.

Premesso che:

  • in data 28 febbraio 2019 il sottoscritto interrogava il Presidente della Giunta regionale al fine di conoscere le iniziative esplicate e quali quelle da adottare in merito al rinnovo del contratto in esame;
  • in data 22 marzo 2019 perveniva risposta a firma congiunta del dirigente generale Pallaria e del dirigente UOA Siviglia nella quale si afferma che presso l’ufficio di Gabinetto è stato istituito un tavolo per il rinnovo del contratto in esame a cui sono state invitate tutte le sigle sindacali firmatarie;

Considerato che: 

  • in data 29 marzo 2019 è pervenuta al sottoscritto una lettera a firma del Segretario della UGL Agroalimentare Calabria con la quale si rende noto il mancato invito al predetto tavolo, pur essendo sigla sindacale firmataria del contratto integrativo vigente ed applicato;
  • lo scorso 17 giugno, al fine di ottenere chiarimenti in merito, erano stati convocati in Commissione speciale di Vigilanza, su richiesta del sottoscritto, i dirigenti dei dipartimenti interessati, Pallaria e Siviglia, che hanno presentato giustificazione per la loro assenza;
  • seppur nuovamente convocati in audizione il 22 luglio c.a., i dirigenti Pallaria e Siviglia hanno ancora una volta disertato i lavori della Commissione, impedendo alla stessa di procedere;

Ritenuto che:

  • In data 22 luglio 2019, presso l’Ufficio del Presidente della Giunta regionale, è stata raggiunta, dopo una trattativa lunga 2 anni, l’intesa per il rinnovo del contratto de quo, sottoscritta dagli Enti datoriali (Azienda Calabria Verde, Urbi Calabria e Ente Parco Naturale regionale delle Serre) e dai soli rappresentanti sindacali di Flai-Cgil, Fai-Cisl e Uila-Uil, con esclusione dell’Ugl;

Rilevato che:

  • Ai sensi dell’art. 4, comma 6, della L. R. 25/2013 la Giunta regionale esercita la vigilanza sull’Azienda Calabria Verde per il tramite del dipartimento cui afferisce l’unità organizzativa competente sulle attività in materia di politiche della montagna, foreste e forestazione;

Il sottoscritto Consigliere regionale interroga il Presidente della Giunta per conoscere:

  • i motivi per i quali la sigla sindacale UGL è stata esclusa dal tavolo delle trattative per il rinnovo del contratto in esame, pur essendo firmataria del contratto vigente ed applicato.