Giovanna Smorto, neo campionessa d’Europa, intervistata da CityNow Sport, di rientro da Klatovy (Repubblica Ceca), ha raccontato:
“Un’esperienza fantastica, un roster eccezionale, ben amalgamato, che aveva tanta voglia di vincere. Abbiamo perso le prime due partite, però si sono subito create le condizioni per vincere. Il gruppo aveva un senso di rivalsa perché stava stretto il terzo posto conquistato nel 2018“.
Il campionato europeo:
“L’esordio è stato shock, con i Paesi Bassi abbiamo sprecato il +5 nel finale e poi subito un pesante -18 con la Francia. La voglia di poterci piazzare dopo le prime due sconfitte si è concretizzata con la Germania il giorno dopo, sepolta 74-33, e poi una dietro l’altra ci hanno lasciato strada Repubblica Ceca, Spagna, Francia ed infine la vittoria contro la Russia, match che ha visto coronare il nostro sogno”.
Il futuro:
“L‘anno prossimo sarò a Lucca, dopo le esperienze di quest’anno di Campobasso e Broni, non è stato un’annata facile, perché nei rispettivi roster non ho trovato molto spazio. Ripartirò con questa esperienza che ha marchiato la mia carriera”.
Complimenti all’atleta, che come tanti campioni portano avanti la cittadinanza reggina nelle squadre nazionali, impossibile dimenticare Marco Laganà che ha trionfato all’europeo 2013.