La benzina schizza a livelli record: superata la soglia dei 2 euro

Un vero e proprio record mai registrato in Italia. Da Bruxelles annunciato un taglio alle accise

Ancora aumenti per i carburanti. Secondo i dati raccolti da Quotidiano Energia la media del diesel servito viaggia verso i 2,1 euro al litro, mentre si avvicina ai 2 euro nella modalità self (già raggiunti in alcuni distributori).

La verde continua a salire ed è ormai stabile sopra i 2,1 euro nel rifornimento con servizio. Un vero e proprio record mai registrato in Italia, frutto di una impennata partita a inizio dell’anno scorso e mai interrotta fino ad abbattere tutti i record nel febbraio scorso.

Secondo l’ultima rilevazione del Ministero della Transizione Ecologica (Mite), l‘ultimo settimana dello scorso mese la benzina verde in modalità self aveva subito un aumento di 2,26 centesimi rispetto alla settimana precedente mentre il diesel aveva avuto un rialzo di 2,33 centesimi di euro toccano i massimi storici. Si sta avvicinando ai massimi storici anche il prezzo del Gpl che però negli ultimi mesi si era stabilizzato dopo una lunga impennata iniziata nel 2020.

Intanto oggi il ministro delle Finanze irlandese e presidente dell’Eurogruppo, Pascal Donohoe, ha annunciato un taglio temporaneo delle accise applicate su benzina e diesel in Irlanda.

“L’accisa si ridurrà di 20 centesimi per litro di benzina e 15 centesimi per il diesel a partire dalla mezzanotte di stasera. Questo significherà un risparmio di circa 12 euro per un pieno di benzina e 9 euro per il diesel”, ha evidenziato Donohoe.