Bilancio del Comune di Reggio, tanto rumore per nulla: dalla Prefettura arriva l'assist

Scioglimento del Comune scongiurato, è una corsa contro il tempo per evitare l'arrivo di un Commissario

La palla è sul dischetto, adesso bisogna spingerla in rete (a porta vuota). La situazione del bilancio comunale a Reggio Calabria è stata materia ampiamente dibattuta negli ultimi giorni, la mancata presentazione del rendiconto entro il termine del 30 aprile il motivo di tanta (giustificata) preoccupazione.

Gli uffici comunali sono al lavoro, intensamente, per recuperare al più presto il tempo perduto. Non è una situazione che riguarda soltanto il comune di Reggio Calabria, fattore che però (considerati i rischi) può interessare fino a un certo punto. Nella giornata di oggi però è arrivato un assist importante dalla Prefettura. Nel giro di poche ore, prima l’Assessore al Bilancio Irene Calabrò e successivamente i consiglieri comunali di centrodestra si sono recati in Prefettura,  incontrando il VicePrefetto Dott. Campolo.

La risposta data ad entrambi è stata la stessa: la Prefettura sta attenzionando da vicino quanto accade dentro Palazzo San Giorgio, e non aspetterà all’infinito l’ormai famigerato rendiconto, assieme allo schema di bilancio. Allo stesso tempo però, l’intenzione è quella di evitare l’invio di un Commissario ad acta (secondo quanto previsto dal Tuel) perchè comporterebbe ulteriori ritardi e complicazioni.

Per questi motivi, l’amministrazione comunale può beneficiare di una finestra temporale per procedere con gli adempimenti previsti e chiudere in modo positivo la vicenda. C’è ottimismo, in questo senso, dentro Palazzo San Giorgio. Al momento però nessuno intende mettere nero su bianco l’assoluta certezza che non ci saranno nuove complicazioni che porterebbero, inevitabilmente, la Prefettura ad inviare un Commissario.