Bob Dylan a Reggio Calabria, c'è ottimismo. Le due ipotesi dopo l'ultimo incontro

Bob Dylan a Reggio Calabria? Cautela e ottimismo. Si registrano passi avanti dopo l'ultimo incontro: la situazione attuale e le due ipotesi

Il sogno inizia a prendere forma. Davvero il 7 luglio del 2020 Bob Dylan, premio Nobel per la pace e cantautore tra i più grandi della storia, suonerà a Reggio Calabria? La domanda inizia a serpeggiare in città con sempre più insistenza, tra curiosità, speranze e chi pensa ad una bufala.

Bocche cucite e cautela da parte dei diretti interessati, ma con il passare dei giorni l’ottimismo aumenta. Secondo quanto raccolto da CityNow, si è tenuto un nuovo incontro nei giorni scorsi tra il promoter Ruggero Pegna e i dirigenti della Città Metropolitana.

Sul tavolo ipotesi e strategie ma soprattutto l’analisi e la verifica della reale fattibilità economica dell’operazione. Il sindaco Falcomatà è convinto dalla possibilità di portare Dylan in riva allo Stretto in quello che sarebbe l’evento musicale del secolo per Reggio Calabria.

I COSTI

Non sono ancora trapelate cifre ufficiali ma si parla di circa mezzo milione di euro per riuscire a portare Bob Dylan in Calabria. Da chiarire e sottolineare come la somma sarebbe soltanto in piccola parte a carico degli enti (Città Metropolitana e Regione Calabria) mentre per raggiungere la cifra necessaria sarà decisiva la partecipazione di sponsor e investitori privati.

LE DUE IPOTESI

In occasione dell’ultimo incontro, si è iniziato a ragione in modo concreto sulle location che potrebbero ospitare il concerto di Bob Dylan. Sono due le ipotesi al momento privilegiate.

In caso di evento a pagamento (con biglietti a partire da almeno 50-60 euro) l’idea è quella di organizzare il concerto a Piazza del Popolo, allestendo circa 8-10 mila posti a sedere.

In caso di evento gratuito (quindi totalmente a carico degli enti e degli sponsor) l’intenzione è quella di allestire il palco a Piazza Indipendenza.

In questo caso sarebbe certa la presenza di un pubblico decisamente più numeroso, con fan in arrivo anche da altre regioni del centro sud.

Città Metropolitana e il promoter Ruggero Pegna preferirebbero organizzare un concerto gratuito, un vero evento simbolo dai decisi risvolti sociali, ma dipenderà dall’analisi dei costi e il supporto di sponsor e privati.

“Le prime notizie in merito sono già arrivate in America e sono state lette dall’entourage di Dylan, non ne avrei parlato se non fosse una possibilità concreta e la data bloccata d’accordo con il management dell’artista ne è la conferma.

Un simile evento donerebbe alla Calabria eco e risonanza mondiale, si tratta di concerti unici e irripetibili”, le parole rilasciate dal promoter Ruggero Pegna ai microfoni di CityNow.

Considerato che il management del celebre cantautore americano ha in programma di chiudere tutte le date entro la fine di ottobre, la clessidra scorre velocemente. Per questo motivo le parti si incontreranno nuovamente a breve, con l’intenzione di capire se la fumata bianca è davvero vicina o meno.

NEVERENDING TOUR

Con Never Ending Tour (talvolta indicato con la sigla NET) si intende la tournée senza fine intrapresa da Bob Dylan il 7 giugno 1988.

In passato, Dylan suonava più di 100 concerti ogni anno (il record, 113, risale al 2004), ma con il passare del tempo ha ridotto la frequenza. Nel 2018 i concerti sono stati 84, quest’anno finora solo 66.

In America i rumors affermano che quello del 2020 sarà l’ultimo tour in Europa del 78enne Dylan, fattore che aumenterebbe in modo esponenziale l’interesse (già altissimo) riguardo un suo possibile concerto in Calabria.