Calabria, Giuseppe Franchina eletto segretario generale della UilPoste regionale
Al suo fianco lavoreranno Antonino Belgenio, Emanuel Azzarà, Ivan Paola e Ferdinando Medaglia. Obiettivo: piano vaccinale per i lavoratori
26 Giugno 2021 - 15:38 | Redazione

Giuseppe Franchina è il nuovo Segretario Generale della Uilposte Calabria, la categoria che segue i lavoratori di Poste Italiane. Lo ha eletto, ad inizio settimana, il Consiglio Regionale del sindacato, tenutosi a Reggio Calabria, con la presenza del Segretario Organizzativo Aurelio Imparato, ed a cui hanno preso parte anche il Segretario della UR Calabria Santo Biondo, Antonio Billari, Consigliere Regionale Calabria e Mario Cardia Consigliere Città Metropolitana.
Franchina succede a Giuseppe Melito che dunque passa il testimone al giovane reggino dopo 12 anni alla guida del sindacato calabrese, sostenendo che la rotazione delle responsabilità dirigenziali è un importante fattore di democrazia sindacale.
La nuova segreteria
Giuseppe Franchina, classe 1981, laureato in Scienze dell’Amministrazione, è entrato in Poste Italiane nel 2011, ha iniziato il suo percorso sindacale come militante subito dopo l’assunzione, nonostante la sua giovane età, ha ricoperto vari ruoli all’interno del movimento sindacale. Con il Congresso 2017 è stato nominato Segretario Regionale Aggiunto. In seguito è entrato negli organismi della Camera Sindacale UIL di Reggio Calabria. Inoltre, dal 2019 è stato nominato funzionario sindacale, collaborando a tempo pieno con la Segreteria Nazionale con sede a Roma.
Il neoeletto responsabile dei lavoratori postali calabresi si avvarrà di un team che lavorerà al suo fianco nella Segreteria Regionale: Antonino Belgenio Segretario Regionale Aggiunto, Emanuel Pasquale Azzarà Segretario Organizzativo, Ivan Paola e Ferdinando Medaglia Segretari Vertenziali.
L’auspicio
Il neo eletto segretario, nel corso del suo intervento, ha inteso sottolineare come da anni ormai la UilPoste lavora di “squadra”. Una squadra, “composta da persone serie e capaci”, cresciuta con quegli stessi principi che, nel tempo, hanno reso la Uil un sindacato solido e unito.
“In questi mesi di pandemia – ha detto il neo segretario – i dipendenti di Poste Italiane sono rimasti in prima fila ad erogare i servizi che la nostra azienda offre in un contesto molto difficile. Andrebbe riconosciuto questo merito insieme anche alle altre categorie che nel pieno centro di una grave crisi, a seguito dell’emergenza sanitaria, hanno continuato a mantenere alto il livello di professionalità. Prendendo anche atto che l’azienda ha annunciato enormi ricavi, riteniamo opportuno avviare un giusto processo di redistribuzione delle ricchezze con i dipendenti riconoscendogli il dovuto. Altro obiettivo, – ha concluso Franchina- sarebbe quello di completare la realizzazione del piano vaccinale per i dipendenti in tempi brevi”.
