Calabria, Regionali: la base sconfessa Di Maio, i Cinque stelle attendono Aiello

Il voto sulla piattaforma Rousseau dà il via libera alla campagna elettorale: In corsa soli o con liste civiche

Il Movimento 5 stelle vuole esserci. Gli iscritti e i militanti hanno mandato un chiaro messaggio al loro capo politico votando in massa il quesito al quale, in maniera un po’ contorta, erano legate le partecipazioni alle competizioni elettorali del 26 gennaio in Calabria e in Emilia Romagna. A muso duro (il 70% ha votato “no” per confermare la presenza alle elezioni) gli iscritti alla piattaforma Rousseau ha in qualche modo sconfessato la linea del capo politico: I “Sì” sono stati 8.025 corrispondenti al 29,4 per cento dei votanti. I “No” sono stati 19.248 (70,6%). Hanno preso parte alla votazione in 27.273 su un totale di 125.018 aventi diritto al voto. Il risultato per alcuni inaspettato, per altri sperato, mette un punto anche alla rivolta delle appendici locali del Movimento che aveva chiesto a gran voce il via libera per le regionali del 26 gennaio prossimo.

In Calabria, vari esponenti della deputazione eletta si erano scagliati contro la decisione di demandare a tutti gli iscritti la decisione della partecipazione, etichettandola come una “porcheria”, con il coordinator della campagna elettorale, Paolo Parentela, che aveva anche rassegnato le dimissioni. Oggi rientrate prontamente. Anzi, con l’attesa ufficialità del candidato Governatore, individuato in Francesco Aiello, docente di Politica economica all’Università della Calabria e fondatore del portale di economia “Open Calabria”, Parentela detta anche la linea da adottare: presenza del Movimento con liste civiche collegate e nessuna alleanza con il Partito democratico. Linea scaturita dall’incontro di questa mattina tra i coordinatori e il capo Politico Di Maio, che di fatto esclude la “collaborazione” con Maurizio Talarico che, da “civico” come ama definirsi, attendeva riscontri alla sua candidatura dal Movimento.

“Dopo l’esito del voto sulla piattaforma Rousseau – scrive Parentela su Facebook – riteniamo che sia indispensabile e doveroso impegnarci al massimo per rispettare la volontà degli iscritti e per costruire con gli attivisti e con chiunque intenda collaborare un programma innovativo a partire dai nostri temi caratterizzanti. A tal riguardo compiremo ogni sforzo per presentare candidati di alto profilo e comprovata competenza, persone pulite e motivate che sappiano intercettare la fiducia degli elettori e poi portarne avanti le istanze, intanto di rinnovamento concreto”.

Ora scatteranno le “regionarie” del Movimento 5 Stelle con gli attivisti che dai prossimi giorni potranno proporre sulla piattaforma Rousseau la propria candidatura.