Calcio: Charpentier: 'La Reggina dopo tanti infortuni mi ha lasciato libero'

"Al Frosinone devo tutto per aver creduto tantissimo in me". In amaranto un concentrato di sfortuna

Sulle qualità del calciatore nessun dubbio. La Reggina lo ha inseguito per lungo tempo, pur consapevole delle difficoltà che ne potevano scaturire dopo il grave infortunio e le problematiche legate alla pandemia che ne hanno impedito un recupero regolare. Ma il periodo di Charpentier vissuto in maglia amaranto è stato davvero un concentrato di sfortuna tra ricadute, covid, infortunio muscolare. Le sue dichiarazioni al Corriere dello Sport, riprese da pianetaserieb.it:

Tanti infortuni alla Reggina

“Non mi aspettavo un inizio di stagione così importante dal punto di vista personale. Lo scorso anno sono arrivato in prestito alla Reggina reduce dalla rottura del legamento crociato del ginocchio destro. Recuperata la condizione sono stata vittima di un altro infortunio al legamento collaterale del ginocchio sinistro. Poi un problema importante al flessore. E così a gennaio la Reggina mi ha lasciato libero di trovare un’altra squadra e sono andato in prestito all’Ascoli dove comunque non ho giocato non avendo ancora superato del tutto questi problemi fisici. Una volta a Frosinone, il mio primo obiettivo è stato quello di stare bene e dimostrare quello che potevo valere. Con la giusta condizione, stanno arrivando anche prestazioni e gol. Sono sincero, nella mia testa in questo momento c’è soltanto il Frosinone, a cui devo tutto per aver creduto tantissimo in me”.