Calciomercato Reggina: servono cinque titolari, altrimenti non se ne esce

Qualità e gamba, dinamicità e agonismo, tutti ingredienti che oggi in questa Reggina sono totalmente assenti

Una crisi senza precedenti e dalla quale pur provando a produrre il massimo degli sforzi, non riusciamo a capire come se ne possa uscire. Anche al Monza la Reggina risolve quei piccoli problemi che la squadra di Stroppa aveva incontrato nelle ultime due gare. Di fatto, chi vuole tornare o continuare a vincere, spera di poter affrontere la formazione amaranto.

Servono cinque titolari

Stucchevole portare avanti ancora discorsi legati a strascichi riguardo il covid o la solita storia sul blocco mentale e soprattutto basta parlare di sconfitte possibili contro formazioni di testa. Perchè l’Alessandria ha dimostrato che si può battere il Benevento, come la Ternana che si può fare risultato in casa del Brescia. La situazione è clamorosamente precipitata, la Reggina è costantemente in balìa degli avversari, non riesce a produrre azioni da gol, oggi addirittura neppure a battere un solo calcio d’angolo. C’è una paurosa involuzione sul piano tecnico, giocatori tipo Crisetig totalmente usciti di scena, elementi esperti come Hetemaj inguardabili, impotenza nello sviluppo del gioco e fragilità nel difendere la propria porta. E’ per questo che sperare di venirne fuori con questi stessi calciatori è impresa quasi impossibile. Lo scorso anno, insieme alle capacità di mister Baroni, a gennaio sono arrivati dodici calciatori molti dei quali buttati subito nella mischia. Nicolas, Lakicevic, Crimi, Edera, Montalto, la posizione cambiata a Folorunsho. Qualità e gamba, dinamicità e agonismo, tutti ingredienti che oggi in questa Reggina sono totalmente assenti. Solo con l’arrivo di almeno cinque titolari di categoria è possibile pensare ad un cambio di passo, o quantomeno provarci. Da questo gruppo si ha la sensazione di non poter ricavare molto di più, rispetto a quello che sta venendo fuori in questo momento. La palla passa alla società.