Calciomercato, Rubin: 'Il rigore? Non potevo dire di no. Adesso torno alla Reggina'

L'esterno, protagonista di un'altra promozione, gioisce e parla del suo futuro

Con l’Alessandria ha conquistato la seconda promozione consecutiva dopo quella con la Reggina, siglando il rigore decisivo che ha consegnato ai piemontesi la serie b dopo 46 anni. Intervistato da trivenetogoal.it, Matteo Rubin ha parlato di quest’ultima gioia ma anche di futuro:

Il rigore decisivo per entrare nella storia

Avrò fatto dieci km di riscaldamento e gli ultimi due minuti il mister mi ha chiesto se me la sentissi di entrare per battere l’ultimo rigore, io non potevo dirgli di no e sono entrato. E’ stata dura: potevo entrare nella gloria o andare sotto terra perchè era tutto nelle mie mani e posso dire che sono stato anche fortunato”.

Da vicentino, vittoria sul Padova

E’ stato motivo d’orgoglio, una bella soddisfazione vincere così. All’inizio dei playoff ero sicuro che saremmo andati in finale contro il Padova e alla fine dovevamo vincere noi”.

Il futuro di Matteo Rubin

“Adesso ho questi altri quindici giorni in prestito e poi torno alla Reggina dove ho il contratto per un altro anno e vedremo cosa succederà”.