Brazilian Jiu Jitsu - Il reggino d'adozione Francesco Fragalà diventa campione europeo

Il reggino d'adozione Francesco Fragalà diventa campione europeo 2019 di Brazilian Jiu Jitsu e conquista la cintura viola sul podio

Li abbiamo seguiti nel loro percorso di crescita, sportiva e personale, ed ora, a distanza di quasi un anno, li troviamo sulla vetta d’Europa.

I protagonisti di questa storia sono gli sportivi reggini del Brazilian Jiu Jitsu, un’antica arte marziale, nata come metodo di difesa personale e successivamente evoluta in sport da combattimento.

L’evento che ha visto protagonisti i ragazzi della MYB GYM è stato il Campionato europeo di Brazilian jiu Jitsu, durante il quale Francesco Fragalà, ormai reggino d’adozione, ha conquistato il massimo titolo.

L’iniziativa sportiva, della durata di una settimana, vanta la partecipazione di 4200 atleti provenienti da tutte le parti del mondo. Un numero che fa quasi paura ma che ci rende anche orgogliosi dei risultati che, ancora una volta, mettono in mostra Reggio Calabria ed i talenti che vi risiedono.

Francesco Fragalà vince, infatti, la sua categoria, cinture blu master1 94 kg diventando così campione europeo 2019 e conquistando la cintura viola sul podio.

“Sono contento del risultato raggiunto. Non nascondo che ci ho creduto, sin dall’inizio, con tutto me stesso. Il mio percorso non è stato di certo semplice, ma questa è la testimonianza che il duro lavoro ripaga sempre, specialmente in uno sport così poco diffuso in Italia”.

Se il Brazilian Jiu è conosciuto nella città dello Stretto, lo dobbiamo in gran parte al lavoro di Francesco Fragalà e Gabriella Ripepi, che dopo aver girato il mondo in lungo ed in largo alla conquista di medaglie, hanno deciso di trasmettere la loro stessa passione ai giovani reggini.

Anche Gabriella ha infatti partecipato alla competizione, gareggiando nella categoria delle cinture viola adulti 69 kg. Questa volta purtroppo non porta a casa una medaglia, anche se per poco. La giovane atleta reggina perde la prima lotta per due punti contro una campionessa mondiale di Jiu Jitsu Tradizionale.

Chi dice che vincere è l’unica cosa che conta non tiene conto però dell’importanza, soprattutto per la città come la nostra, di partecipare ad eventi di questa portata. Dove l’imperativo è farsi conoscere ed apprezzare.

Francesco infatti afferma:

“Siamo felici di avere portato questa attività sul territorio e speriamo di potere portare alla città maggiori risultati anche grazie ai nostri allievi”.

I ragazzi che hanno deciso di dedicarsi a questo particolare sport non sono rimasti con le mani in mano a guardare i loro insegnanti, ma hanno partecipato alla Mediterraneo Cup 2019.

Giorgio Albanese e Francesco La Piana hanno combattuto, lo scorso weekend, a Potenza in una gara dell’Unione italiana jiu Jitsu, portando a casa un argento e un bronzo nella stessa categoria cinture bianche adulti 82, 5kg.

Difficile dunque non fare il nostro in bocca al lupo, per future vittorie, a dei ragazzi che portano alto il nome di Reggio Calabria, in Italia e nel mondo!