-di Laura Maria Tavella. L’auto viene da tutti considerata un bene da possedere. Il Car Sharing e il Car Pooling ribaltano questa visione, proponendo l’auto come un servizio. Nelle principali città italiane si incentiva l’utizzo di questi servizi, pratici ma soprattutto economici ed ecosostenibili. Anche se i due termini vengono a volte impropriamente considerati sinonimi, i due concetti sono molto diversi: il car sharing è una sorta di autonoleggio a ore con automobili parcheggiate in più punti della città;nel car pooling, invece, più persone viaggiano insieme nella stessa auto, che normalmente è di proprietà di uno dei viaggiatori, e dividono tra loro le spese di viaggio e manutenzione.  Con il Car Sharing la stessa auto viene utilizzata nell’arco della giornata da più persone diverse.Gli utenti e i soci di questo servizio hanno accesso, tramite una semplice prenotazione on-line, a una serie di veicoli in comune con gli altri utenti, posizionati in aree di parcheggio solitamente in prossimità di aree di residenza o di importanti nodi della rete del trasporto pubblico. Oltre al pagamento di una quota associativa fissa, si paga solo una quota variabile, proporzionale al tempo di uso e alla percorrenza realizzata. In più, è consentito il libero accesso gratuito anche nelle zone traffico limitato(ZTL), l’uso delle corsie preferenziali e, la sosta gratuita in centro e la possibilità di circolare anche in periodi di limitazioni del traffico. Il Car Pooling, invece, è diffuso soprattutto in ambienti lavorativi o universitari, dove diversi soggetti, che percorrono la medesima tratta nella stessa fascia oraria, spontaneamente si accordano per viaggiare insieme, al punto che persino Autostrade per l’Italia ha previsto delle riduzioni sul pedaggio. Purtroppo, Reggio Calabria non è tra le città italiane che hanno aderito,al momento, all’iniziativa.Noi speriamo che in futuro, anche nella nostra città si diffonda la cultura del car service, per una città davvero alla portata di tutti!