C’Entro, che fine ha fatto il car sharing a Reggio Calabria? Fermo e ‘sotto un ponte’

Sono oltre dieci le Clio 'C'Entro' destinate al car sharing abbandonate 'sotto un ponte'. Che fine a fatto il servizio di mobilità sostenibile a Reggio Calabria?


Ruote sgonfie, vetri anneriti, sommerse da centimetri di polvere, esposte al vento e alle intemperie. Si salvano gli interni, forse, molti dei quali scottati dal sole.

Sono esattamente 12 le autovetture che sostano in bella vista, sotto il ponte dell’autostrada che attraversa la zona di Spirito Santo, e proprio di fronte agli uffici della Provincia di Vico Andiloro a pochi minuti dal centro di Reggio Calabria.

Parliamo del progetto per la mobilità territoriale C’Entro, definito all’epoca del lancio dell’iniziativa (13 novembre 2017) come ‘importantissimo’ per la città, avviato in via sperimentale sul territorio cittadino, e che rientrava nel più ampio progetto denominato “Meglio Muoversi”, insieme a “Chiama bus”.

Il tutto – si (ri) legge nella nota stampa di oltre un anno e mezzo fa – per dotare l’intero territorio metropolitano di un sistema completo di trasporti che permettano spostamenti facili e veloci.

C’Entro, questo il marchio ben visibile sui fianchi delle 12 Clio è il servizio di car sharing che avrebbe dovuto facilitare dunque gli spostamenti in città in modo modo pratico, comodo, conveniente e sostenibile.

Non mettiamo in dubbio la lodevole iniziativa, già avviata da qualche decennio in moltissime città italiane. Segnaliamo piuttosto con rammarico il totale abbandono e per lo più ‘sotto un ponte’ di oltre dieci auto progettate e ideate per il bene dei reggini.

Ci chiediamo se abbia mai funzionato il servizio (in città non abbiamo mai notato la presenza delle Clio brandizzate C’Entro) e dove siano a questo punto le altre 6 autovetture delle 18 totali che avrebbero dovuto collegare i principali centri di interesse, come la stazione centrale, l’aeroporto, il porto, gli ospedali Riuniti, la cittadella Universitaria, il CE.DI.R. ecc.

Inutile sarebbe riportare quanto detto dalla politica il giorno della presentazione del servizio. Sarebbe ancora più mortificante della visione delle macchine allo stato attuale.

A proposito. Che fine ha fatto il servizio di bike sharing?

La conferma della sospensione del servizio arriva proprio dall’operatore del numero verde del call center 800.000.036 che alla nostra richiesta di informazioni spiega:

“Il servizio è sospeso. Ha funzionato solo per pochi mesi. Quando verrà riattivato? Siamo in attesa della riunione…”.

In attesa di conoscere gli sviluppi del servizio e del suo eventuale ripristino il consiglio è sicuramente quello di mettere al riparo la rimanenza delle autovetture prima di dare l’addio definitivo a ‘C’Entro’.