Ciclismo, epico Filippo Ganna nella tappa calabrese del Giro d'Italia 2020

Un arrivo leggendario per il ciclista piemontese che trionfa in Calabria dopo una lunghissima fuga

L’arrivo che non ti aspetti! Una vittoria partita da lontano, cinque chilometri determinati sul finale dove ha staccato i compagni della lunghissima fuga. Filippo Ganna della Ineos Grenadiers è arrivato da solo al traguardo di Camigliatello Silano, il bis giunto dopo la crono inaugurale di Palermo.

Il classe 1996 di Verbania ha resistito non solo ai tentativi di ritorno degli avversari, ma anche al freddo, alla pioggia e alla nebbia che hanno contraddistinto la gara.

Al secondo posto l’austriaco Patrick Konrad della Bora Hansgrohe, terzo posto per la maglia rosa Joao Almeida, portoghese della Deceuninck, che conserva la leadership in classifica generale che vede Vincenzo Nibali al quinto posto, ottimo lavoro per il campione siciliano, si è difeso bene, in vista dei momenti decisivi della corsa a tappe.

Non dovevo andare in fuga ma dopo 40 km dalla partenza – ha dichiarato ai microfoni di Rai 2 – ho voluto provare col mio compagno di squadra Salvatore Puccio. Sono riuscito a mantenere la calma, dedico questa vittoria al capitano Thomas (già ritiratosi dal Giro, ndr.), lui stesso mi ha suggerito di provare l’impresa.

Da segnalare la presenza di diverse squadre ciclistiche che hanno pernottato tra Reggio Calabria e Bagnara durante lo spostamento dalla Sicilia alla partenza calabrese di Mileto. Partenza della sesta tappa da Castrovillari, l’arrivo sarà dopo 188 km a Matera.

Foto: diretta Rai 2