Come preparare gli gnocchi all'ortica con salsa agli spinaci e ricotta: la ricetta

C'è da dire che gli gnocchi sono buoni in tutti i modi. Scoprite questa gustosa ricetta con spinaci e ricotta

In varie città la tradizione degli gnocchi varia, infatti al sud il giorno tradizionale degli gnocchi conditi con sugo di carne ed un pizzico di mozzarella a cubetti sciolta (es. Napoli, “Gnocchi alla sorrentina”) è la domenica.

La ricetta degli gnocchi all’ortica con salsa agli spinaci e ricotta

Gli ingredienti

Per la mia ricetta odierna necessitano:

  • 1 kg. di Patate,
  • 150 gr. di Ortiche,
  • 200 gr. di Farina,
  • 2 Uova,
  • Burro,
  • Parmigiano grattugiato,
  • 200 gr. di spinaci,
  • 150 gr. di ricotta vaccina.

Preparazione

Innanzitutto, quando raccogliete e pulite le ortiche, non dimenticatevi di indossare dei guanti adeguatamente robusti, in modo da non ferirvi ed urticarvi le mani. Togliete la terra, le radici e le punte alle ortiche. Lavatele sotto il getto dell’acqua corrente, quindi lessatele salandole leggermente.

Serviranno una decina di minuti.

Trascorso il tempo necessario, scolatele, asciugatele con un canovaccio e tritatele finemente, aiutandovi con la mezzaluna. Successivamente, pelate le patate, togliete le asperità, tagliatele a tocchetti e lessatele in abbondante acqua salata. Sgocciolatele e passatele nello schiacciapatate, quindi unitele alle ortiche, mescolando con cura. Incorporate la farina e le uova intere. Dovete ottenere un composto liscio e compatto. Lavorate gli ingredienti a lungo, adagiandoli sul piano di lavoro infarinato.

Formate un lungo salsicciotto di 2 cm di spessore. Ricavate tanti piccoli gnocchetti e schiacciateli delicatamente con la forchetta, così da ottenere la forma classica della pasta. Fate bollire 2 litri di acqua salata e buttatevi gli gnocchi. Saranno pronti quando risaliranno in superficie.

Per la salsa di spinaci e ricotta prima di tutto bisogna lessare gli spinaci, dopodiché bisogna lasciarli scolare affinché perdano la loro acqua. Mettere gli spinaci, la ricotta, un pezzetto di burro (circa 10 gr.) e il parmigiano in un frullatore e frullare il tutto fino ad ottenere un composto omogeneo. Salare e pepare a piacimento. Il composto ottenuto può essere ripassato in padella per un paio odi minuti per renderlo ancora più cremoso.

Consiglio di versare gli gnocchetti nella padella in cui avete riscaldato la salsa di spinaci e mantecare delicatamente gli gnocchetti fino a completo assorbimento della salsina.

Tutti gli ingredienti utilizzati provengono da colture locali e sono fornite da BIOAGRIKM0

La storia del piatto

Nel 1880 si diffusero a macchia d’olio gli gnocchi di patate. Solitamente conditi con sugo di carne o all’amatriciana. La storia degli gnocchi di patate ha inizio quando vennero importate in Europa le prime patate provenienti dal continente americano. Gli altri tipi di gnocchi comparvero dapprima nei banchetti rinascimentali della Lombardia; venivano impastati con mollica di pane, latte e mandorle tritate e venivano chiamati “zanzarelli”.

Nel ‘600 invece subirono un lieve cambiamento nel nome e nella preparazione. Venivano chiamati malfatti e invece delle mandorle e del pane veniva aggiunta farina, acqua e uova. Nella città di Roma gli gnocchi rappresentano il piatto tradizionale del giovedì, seguendo il detto “Giovedì gnocchi, venerdì pesce (o anche “ceci e baccalà”), sabato Trippa”.

Ancora sopravvivono antiche osterie e trattorie dove si segue la tradizione. Noto è il detto

“Ridi, ridi, che mamma ha fatt’ i gnocchi” (usando la “i” come articolo, e non “gli” come vorrebbe la grammatica; il proverbio sottolinea l’importanza del giovedì come giorno quasi festivo, che necessita d’un piatto elaborato e gustoso e che anticipa quello di magro del giorno successivo).