Come ogni anno, nei mesi autunnali e invernali le bollette del gas tornano a essere più salate, per via del maggiore uso degli impianti di riscaldamento e di acqua calda. Inoltre a ottobre l’Arera ha comunicato un aumento della spesa relativa al gas per il quarto trimestre 2020, pari all’11,4% in più per famiglia. Ridurre i consumi e affrontare di conseguenza delle spese minori è possibile, se si seguono con cura alcune indicazioni utili. Vediamo quali.
Manutenzione e interventi mirati
Un impianto di riscaldamento che funziona male comporterà delle prestazioni insoddisfacenti e delle spese maggiori, motivo per cui sarà necessario provvedere a un’accurata manutenzione (meglio se con un certo anticipo rispetto all’accensione) da far svolgere a dei tecnici specializzati. Anche l’eliminazione dell’aria dai termosifoni può aiutare in questo senso, in quanto migliora l’efficienza di questi ultimi.
Se si abita in una casa nella quale ci sono molti spifferi, poi, è bene intervenire quanto prima per la sostituzione degli infissi; questo è un passaggio che viene spesso trascurato da moltissimi proprietari di casa, che si ritrovano poi a pagare bollette dagli importi alti e ad avere comunque una casa non sufficientemente calda. Anche la coibentazione delle pareti può essere una soluzione utile: in questo modo, infatti, l’abitazione sarà più fresca in estate e più calda durante l’inverno, con un mantenimento ottimale della temperatura interna e delle spese sensibilmente minori per riscaldamento e raffrescamento.
Alcuni accorgimenti necessari
Oltre agli interventi di manutenzione naturalmente sarà necessario azzerare ogni tipo di spreco. A volte, infatti, bastano delle piccole sviste quotidiane per far lievitare i costi in bolletta, con sorprese certamente poco piacevoli. Per evitare di spendere cifre maggiori del dovuto, poi, diventa opportuno comunicare i propri consumi reali tramite l’autolettura del gas: se fatta nei tempi stabiliti dal proprio gestore (solitamente indicati sulla bolletta), questa assicura al consumatore un pagamento in linea con il consumo effettivo, non “stimato”. In questo modo si eviterà di ricevere conguagli spropositati, che il più delle volte pesano sul bilancio mensile e annuo delle famiglie.
Un altro metodo utile per risparmiare consiste nel passare dalla bolletta cartacea a quella elettronica: alcuni operatori del settore prevedono infatti dei costi minori per chi opta per la bolletta digitale, e questa modalità consente di ricevere immediatamente la fattura in questione, azzerando quindi il rischio di ricezione della bolletta in ritardo e conseguenti more. Infine, i titolari di conto corrente possono optare per la domiciliazione bancaria, ossia per l’addebito diretto dell’importo in questione.