Ok al piano di riequilibrio, Calabrò: 'Mai negato il contributo di Armando Neri'

L'assessore al bilancio chiarisce anche sullo schema di rendiconto: 'Entro il 30 aprile sarà in giunta'

Il Comune di Reggio Calabria saluta definitivamente il piano di riequilibrio. I dieci anni di ‘lacrime e sangue’ erano naturalmente giunti a scadenza lo scorso 31 dicembre, adesso è arrivato il definitivo ok da parte della Corte dei Conti.

Il consigliere comunale di opposizione Mario Cardia torna indietro nel tempo, criticando l’Assessore al Bilancio Irene Calabrò per non aver sottolineato del merito dell’ex vicesindaco Armando Neri.

“Il primo assessore al bilancio del Comune a decidere di non dichiarare il dissesto e di condurre l’ente al risanamento è stato l’Avv. Armando Neri, nel 2015, in occasione dell’approvazione del primo bilancio successivo al Commissariamento. L’Avv. Armando Neri si oppose a coloro che, nel tentativo di penalizzare la classe politica precedente, auspicavano una più facile dichiarazione di dissesto, scegliendo il risanamento, per il bene della Città ed il futuro di Reggio.

Questi sono i fatti. Pertanto, il tentativo dell’assessore Calabró e di parte dell’amministrazione di rivendicare la paternitá di questa scelta è ingiusto e poco elegante sotto il profilo istituzionale e politico nei confronti di Armando Neri, che coraggiosamente ha scelto, al tempo, la via più difficile ma più giusta per la Città, come dimostra questa celebrata uscita dal piano di riequilibrio”, le parole di Cardia.

A stretto giro di posta è arrivato il chiarimento da parte dell’Assessore Irene Calabrò, ospite della trasmissione di Reggio Tv ‘Reggio Politik’.

“La paternità delle scelte dell’amministrazione spetta al sindaco, nella fattispecie si è trattato di Giuseppe Falcomatà che aveva optato per il piano di riequilibrio e non il dissesto. L’attività dell’amministrazione comunale è un lavoro di tutta la squadra, della quale faceva o fa ancora parte, questo non lo so, l’Avv. Armando Neri.

Non ho mai negato il suo contributo, il settore bilancio è un sunto dell’attività dell’amministrazione e dei singoli assessori, il contributo di tutti è stato utile”, ha sottolineato l’Assessore al Bilancio.

Amministrazione in ritardo rispetto alla presentazione dello schema di rendiconto alle opposizioni, Calabrò assicura che entro pochi giorni il documento arriverà in giunta. “Arriveremo con lo schema di rendiconto entro il 30 aprile. Quest’anno abbiamo da rivedere il piano dei crediti commerciali, quelle singole posizioni andranno ad incidere sul rendiconto del 2022 e per questo ci sono stati dei ritardi ma nel giro di pochi giorni la situazione verrà definita”.