Comune di Reggio, riunione di maggioranza...con tensioni. Brunetti stizzito

Il sindaco f.f. esce e 'riappare' dal gruppo Whatsapp di maggioranza. Riunione sul tema rifiuti e la presidenza della Commissione Ambiente

Fine settimana con riunione a Palazzo San Giorgio. Nella tarda mattinata, gli esponenti di maggioranza si sono incontrati per discutere soprattutto del tema rifiuti e la presidenza della commissione ambiente, vacante da ben sei mesi dopo le dimissioni di Nancy Iachino ma con l’amministrazione comunale che se ne è accorta soltanto qualche giorno fa.

Il sindaco f.f. Paolo Brunetti non ha nascosto qualche segnale di nervosismo. Stimolato (forse troppo…) dai colleghi di maggioranza sulla vicenda rifiuti, il possibile ricorso al consiglio di stato e un servizio che dovrà passare da Teknoservice ad Ecologia Oggi, Brunetti ha abbandonato il gruppo whatsapp di maggioranza.

Il sindaco f.f. infatti, complici alcuni impegni non è riuscito a partecipare fisicamente alla riunione di maggioranza. Ai numerosi interrogativi ed opinioni espresse da alcuni esponenti di maggioranza, Brunetti ha risposto uscendo dal gruppo whatsapp, evidentemente infastidito.

‘Leggo di questa uscita di Paolo dal gruppo, mi auguro si risolva subito. Le perplessità e le criticità non possono stare sotto la cenere. Sono mortificato personalmente e politicamente per quello che sta succedendo’, il pensiero espresso dal consigliere Franco Barreca.

E’ partita subito la macchina della mediazione, con il sindaco f.f. che successivamente è rientrato, per la soddisfazione dei colleghi. Da capire, nel dettaglio, quali sono state le motivazioni che hanno portato Brunetti ad abbandonare momentaneamente il gruppo e se il gesto di stizza sia collegato a frizioni più profonde interne alla maggioranza.

Di certo non è stata una riunione non molto partecipata. Oltre al sindaco f.f., non erano presenti il consigliere ed ex capogruppo del Pd Nino Castorina, l’assessore Angela Martino e la consigliera Nancy Iachino. Tre esponenti del Pd, se si tratta di indizi che portano alla prova di scintille dem al momento non è chiaro.

Nulla di fatto, in sintesi, per quanto riguarda la due questioni dibattute durante la seduta odierna. La maggioranza non ha preso una decisione rispetto alla scelta di fare ricorso o meno al Consiglio di Stato per la gestione del servizio di raccolta rifiuti, adesso nelle mani di Ecologia Oggi dopo l’oggettivamente insopportabile ping pong degli ultimi mesi. Probabile, secondo quanto filtra, che alla fine da Palazzo San Giorgio possa partire il ricorso.

Nessuna fumata bianca nemmeno alle postazioni  da assegnare di presidente della commissione ambiente e di vice presidente della commissione attività produttive, postazioni entrambe occupate sino allo scorso novembre dalla consigliera Nancy Iachino.

Non è dato sapere per quali ragioni le dimissioni siano state nascoste alla stessa maggioranza e perchè non si sia voluto affrontare il problema in questa ampia forbice temporale, con la questione che peraltro è sorta alla luce casualmente, complice una domanda posta dal consigliere di opposizione Giuseppe De Biasi.

‘Entro la prossima settimana avremo un nuovo presidente della commissione ambiente e vice presidente della commissione attività produttive’, sussurrano esponenti di maggioranza. Pochi giorni e si avrà la risposta, con gli equilibri di maggioranza da preservare tra le varie forze politiche. Secondo quanto filtra, Italia Viva si sarebbe chiamata fuori dalla partita delle due postazioni, stesso discorso per il consigliere Antonio Ruvolo, già gravato dalla presidenza della commissione bilancio.