Coni, Condipodero: 'La piscina comunale? Tutto fermo e vi spiego perchè'

Il presidente regionale parla anche del Campo Scuola Coni

Nel contesto di una lunga intervista realizzata da City Now con il Presidente Regionale del Coni Maurizio Condipodero, già pubblicata in altra pagina di giornale, un passaggio è stato dedicato anche alle strutture ed in modo particolare alla piscina comunale ed al Campo Scuola Coni:

“La Piscina Comunale? Tutto pronto da più di un anno. Purtroppo la scelta scellerata del precedente Governo di andare a modificare l’organizzazione del Coni, eliminando Coni Servizi e inserendo Sport e Salute ha creato un grossissimo rallentamento. Sport e Periferia aveva ricavato quel fondo utile a determinare la progettazione della nuova piscina, adesso è di competenza di Sport e Salute, con il conseguente rallentamento dell’iter.

E’ tutto pronto, deve essere solo appaltato, ma noi come Coni siamo stati messi da parte, non ho più notizie in merito. Adesso c’è una conflittualità di competenze che oggi ci impedisce di capire i confini entro i quali deve operare l’uno e dove l’altro. Si vive quasi da separati in casa, una situazione che dovrà arrivare ad una soluzione, perchè chi subirà le conseguenze è certamente lo sport promozionale. Speriamo che il nuovo Ministro possa definire nuove regole.

Il Campo Scuola Coni, come tutti sanno, pur avendo questa denominazione, è sotto la gestione del Comune di Reggio Calabria. Purtroppo in questo paese paghiamo a caro prezzo il sistema burocratico, dove per spostare una lettera da una stanza all’altra, passano anche tre giorni. I fondi sono già stati recuperati, a breve dovrebbe andare in appalto l’intera struttura. Ripeto, è la procedura burocratica che penalizza fortemente i tempi di intervento”.