Reggio, consegnati i Premi 'Studio Girolamo Tripodi' - FOTO

I giovani studenti sono stati scelti tra i più brillanti diplomati dell’anno scolastico 2020/2021 di due scuole reggine

In occasione della ricorrenza del 94° anniversario della nascita del sen. Girolamo Tripodi, promossa dalla Fondazione a lui dedicata,  si è svolta ieri a Reggio Calabria presso l’Istituto Comprensivo “Radice Alighieri” e l’Istituto Istruzione Superiore “Boccioni – Fermi” la cerimonia di premiazione della II edizione dei  “Premi di Studio Girolamo Tripodi” a favore di giovani studenti, segnatamente di quelli meritevoli e bisognosi, scelti tra i più brillanti diplomati dell’anno scolastico 2020/2021 di due scuole reggine.

Il Premio ‘Studio Girolamo Tripodi’

La storia del senatore Girolamo Tripodi si collega suggestivamente con la storia della collettività della quale, per la bontà e la passione delle sue idee e la trasparenza dei comportamenti, è stato uno dei grandi protagonisti.  Un concetto  ripetuto  con orgoglio da Michelangelo Tripodi, Presidente della Fondazione, che ha ringranziato le Dirigenti scolastiche avv. Simoma Sapone e prof.ssa Anna Cama per il contributo e per la collaborazione che hanno dato per la migliore riuscita della premiazione e, inoltre, ha esteso il ringraziamento a tutti coloro i quali hanno presentato la domanda di partecipazione al Premio di Studio Girolamo Tripodi, ai docenti delle scuole interessate, agli studenti e alle loro famiglie.

La giornata si è rivelata molto intensa, con la presenza in entrambe le scuole di una folta rappresentanza di studenti, ed ha consentito di accendere il protagonismo giovanile intorno allo spirito sempre proiettato verso gli ultimi di “Mommo” e al senso autentico di battaglie inseguite per dare voce e rappresentanza ai braccianti, alle gelsominaie, alle raccoglitrici di olive, ed in generale a tutti i soggetti deboli relegati nel silenzio, accompagnate dall’impegno a contrastare decisamente con coraggio e tenacia le organizzazioni mafiose, divenendo un punto di riferimento, e non solo in Calabria.

Michelangelo Tripodi ha aggiunto “Con questo spirito, è stata pensata e promossa questa iniziativa che, incarnando pienamente la tensione ideale e la concezione politica di Girolamo Tripodi, punta a dare un piccolo sostegno ai giovani studenti degli istituti scolastici reggini che rappresentano la nostra speranza per un futuro migliore”.

L’I.C. Radiche Alighieri

All’Istituto Comprensivo “Radice Alighieri” di Catona, i riflettori sono stati puntati su State Crina Larisa, mentre  – nella seconda tappa – David Marina Sorina David dell’Istituto Istruzione Superiore “Boccioni – Fermi” ha conquistato il podio di diplomata più brillante.

La Dirigente Scolastica di Catona avv. Simona Sapone nell’introdurre l’evento ha affermato “Il senatore Tripodi rappresenta un esempio concreto e positivo, con la bandiera sempre alta della legalità, in un momento così difficile dove le nuove generazioni hanno bisogno di punti di riferimento. “Lo scorso anno ho completato il percorso ed oggi sono al primo anno del Vinci. Ai miei colleghi della terza media dico: mettetecela tutta e andrete avanti”, sottolinea Larisa, premiata dell’Istituto Comprensivo di Catona, che con le sue origini rumene incarna un bell’esempio di inclusione sociale. La professoressa Maria Grazia Chirico, a nome di tutti i docenti di lettere, ha ripercorso il percorso di accompagnamento conoscitivo sulla figura del senatore che ha impegnato i ragazzi delle terze medie e li ha preparati al meglio al momento clou del premio: letture, ricerche di approfondimento su tematiche sempre attuali, che riannodano il filo tra passato e presente, delle lotte contro il disagio sociale e sui diritti delle donne.

L’istituto Boccioni-Fermi

Dopo Catona il secondo momento della giornata si è svolto all’Istituto Istruzione Superiore “Boccioni-Fermi” . Anche qui è stato il merito a farla da padrone, senza dimenticare l’importanza di supportare chi ha meno possibilità di tanti altri. Un aspetto questo che qualifica la Fondazione Girolamo Tripodi e che diventa emozione nell’abbraccio tra il dirigente scolastico Anna Cama e Marina Sorina vincitrice del premio. La consapevolezza è unanime: il valore della borsa di studio va molto oltre quello economico; è un seme di speranza che cresce nell’animo dei giovani pronto ad accogliere le sfide del domani.

“Una giornata bellissima, ricca di valori che porteremo nel cuore. Marina Sorina – dice Anna Cama, Dirigente Scolastica del “Boccioni-Fermi”- rappresenta una bella storia di una giovane che crede nelle possibilità sue e di quelle che la vita le offre; infatti, allo studio aggiunge anche la voglia di lavorare, rappresentando così in pieno la “mission” professionale del nostro Istituto”.

Ed ecco il collante dei due momenti e dei tanti volti di ragazzi che si sono ritrovati nel nome di Girolamo Tripodi e che rappresenta lo spirito della Fondazione a lui intitolata:

“Tenere viva la memoria per costruire il presente e progettare il futuro”.