Consiglio Federale - La serie C riprende. Macalli: 'E' una follia'

"Il protocollo della C deve essere uguale a quello della A"

Il Consiglio Federale ha deciso che tutti i campionati dovranno ripartire, o quantomeno provare a farlo. E questo vale anche per la Lega Pro, convinta che almeno questa delle cinque proposte passasse. Ed invece ne è venuta fuori una decisione che farà certamente discutere e che soprattutto lascia parecchie perplessità sulle modalità. TuttoC ha intervistato l’ex presidente della Lega Pro Mario Macalli: ”

“Non c’è da meravigliarsi. Capisco che riparta la Serie A, perché traina il sistema, produce gli introiti finanziari, ma le altre categorie mi sembra una follia farle ripartire. A meno che non aspettino mesi. Questo è un campionato futuro che andrà programmato. Continuano a parlare ma bisogna riformare tutto. E per riformare bisogna conoscere. Si deve stare attenti a quello che si fa, altrimenti si fa un disastro. Si continua a parlare di numero di squadre, ma quello che ha valenza davvero è la sostenibilità.

Se utilizzano un protocollo in serie A non se ne può certo usare un altro, deve essere lo stesso. Se è buono per la A deve essere buono anche per la C.

Se il Consiglio Federale abbia deciso così, avrà i suoi perché. Ma per me non sta in piedi. Bisogna rendersi conto che ci sono società che fanno estrema fatica. Adesso dovrebbero ricominciare a giocare calciatori che in due mesi non hanno fatto un metro. Voglio vedere come si fa rimetterli in forma quando mentalmente hanno già staccato. Trasferte, pullman, alberghi”.